Unit Garage ha presentato un kit di trasformazione per la GS, quella raffreddata a liquido, che si adatta a tutte le versioni compresa la Rallye e che si compone, per il momento, di 10 parti speciali. Davvero difficile reinterpretare un modello iconico e di successo, ma l’azienda ha voluto accettare la sfida rimodellando frontale e serbatoio e riproponendo i colori che da sempre caratterizzano le livree racing di BMW.
L’approdo nella factory italiana del giovanissimo designer Michiel Verstockt ha portato nuova linfa ed un approccio innovativo: è stato lui a curare il kit dai primi bozzetti fino alla realizzazione della maquette finale, modellata in clay a grandezza naturale. La RAD dunque è la sua “opera prima”, ed è un doveroso riconoscimento alla sua passione da parte del fondatore Fabio Marcaccini, che questa volta si è limitato a supervisionare e seguire tutto il progetto, lasciando a Michiel l’ultima parola su stilemi e design.

COVER COPRI-SERBATOIO - La parte che ha richiesto più tempo e studio sono le due cover copri serbatoio, che sostituiscono le originali: si prolungano anteriormente a formare un’ampia superfice per caricare e stabilizzare la ruota anteriore come hanno insegnato le recenti MotoGP “alate”. Così è stato reinterpretato, ridimensionandolo, anche il classico becco delle GS. La modanatura in alluminio oltre a proteggere la parte più esposta aiuta a sottolinearne i due volumi: quello rappresentato dal serbatoio bianco e quello del frontale nero. Il parabrezza è un’appendice assolutamente personale: per questo sono previste 4 diverse altezze fornite in 3 diverse colorazioni (trasparente, smoke e fumè) a comporre 12 diverse versioni in grado di soddisfare tutte le esigenze. La sella è rimasta l’originale della Rallye: viene fornita una copertura disponibile nel tradizionale rosso vermiglio o con una sobria similpelle nera arricchita da un disegno inedito. Sono gli stessi colori che saranno disponibili per quella sdoppiata, che si potrà ugualmente usare con questo kit.

MOTORE PROTETTO - I due paracilindri sono quanto di più avvolgente e compatto sia mai stato progettato per la GS LC: molto più efficaci rispetto agli altri presenti sul mercato, in quanto infulcrati in 3 punti sul telaio per proteggere le preziose testate del boxer raffreddato ad acqua. La piastra paramotore in lega leggera “Peralluman” da 3 mm, è stampata a freddo e bugnata con fori di scarico: le nervature pronunciate per irrobustirlo sono abbinate a degli attacchi semplificati al massimo compatibili con il cavalletto centrale. É maggiorato ed è modellato per proteggere i collettori di scarico nella prima parte di sviluppo, e nella zona più esposta del catalizzatore. L’impianto di scarico è un nuovo sistema UNIT GARAGE: comprende il silenziatore omologato (con dB-killer rimovibile) realizzato in titanio e carbonio, con rete frangifiamma terminale. Si monta sui collettori originali lasciando valvola di scarico e catalizzatore di serie. Per un impiego racing sono disponibili collettori in acciaio inox o leggero titanio per eliminare anche il catalizzatore e la valvola di scarico (+ 7CV al regime di potenza massima).

PLUG AND PLAY - Infine, ad avvolgere la parte terminale della sella, è stata ridisegnata una maniglia molto più avvolgente e minimale per aiutare il fissaggio dei bagagli, la presa del passeggero e per manovrare la moto nelle situazioni di emergenza. Come da tradizione, tutte le parti del kit sono “Plug and Play” e saranno disponibili anche separatamente, a seconda delle preferenze dei clienti. La loro installazione, in perfetto stile Unit Garage, non comporta alcuna modifica alla moto, pertanto l’intervento è totalmente reversibile. I prezzi sono ancora da definire.