Sicurezza stradale, l'Onu lancia "Street For Life": non solo Marquez tra le celebrità presenti

La sicurezza stradale è sempre al centro dell’attenzione, e non sono mai abbastanza gli sforzi in tal senso, col numero di incidenti purtroppo ancora alto. Per questo motivo, ogni iniziativa a supporto assume una grande importanza, come la campagna pubblicitaria globale delle Nazioni Unite chiamata Streets For Life e lanciata da Jean Todt. Dopo la primissima presentazione a Bruxelles, è arrivata anche a Milano raccontata dal sindaco Giuseppe Sala, dal ministro Matteo Salvini e, ovviamente, dall’ex Ferrari.

Le celebrità coinvolte

L’obiettivo di Streets For Life è dimezzare il numero di vittime della strada entro il 2030, grazie a una serie di eventi e iniziative nell’arco di due anni (la campagna è in vigore fino a settembre 2025) che puntano a sensibilizzare quante più persone sul tema, toccando 80 nazioni in tutto il mondo e 100 città. Realizzata in collaborazione con con JCDecaux e con il supporto di Saatchi & Saatchi, la campagna coinvolge anche 14 celebrità dello sport e dello spettacolo: Charles Leclerc, Didier Drogba, Julie Gayet, Kylie Minogue, Michael Fassbender, Michelle Yeoh, Mick Schumacher, Naomi Campbell, Novak Djokovic, Ousmane Dembele, Patrick Dempsey, Youssou N’Dour. Tra queste c’è anche Marc Marquez, pilota spagnolo e pluricampione della MotoGP.

“Nella maggior parte dei paesi la sicurezza stradale non è abbastanza prioritaria nell’agenda politica – ha dichiarato Jean Todt –. Sebbene conosciamo i rimedi agli incidenti stradali, le azioni concrete sono in ritardo. Con questa campagna, insieme alle celebrità che si uniscono a noi e ai nostri partner JCDecaux e Saatchi & Saatchi, stiamo cercando di invertire questa situazione e mobilitare la volontà politica necessaria per aumentare le azioni e i finanziamenti per salvare milioni di vite, in linea con gli obiettivi del Decennio di Azione per la Sicurezza Stradale”.

POLIZIA E AUTOSTRADE: LA NUOVA CAMPAGNA PER LA SICUREZZA STRADALE