Un 55enne italiano è stato denunciato per aver superato eccessivamente i limiti imposti su diversi tratti stradali del Canton Ticino
Guai seri per un motociclista italiano che si è divertito (un po' troppo) nella zona del Canton Ticino, in Svizzera. L'uomo, un 55enne, è stato beccato mentre sfrecciava a 128 km/h in una strada in cui il limite massimo era fissato a soli 50 km/h. Le conseguenze dell'infrazione sono state decisamente pesanti.
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Da quanto riportato su Quicomo.it il motociclista è stato denunciato e gli è stato anche segnalato il divieto di poter circolare sul territorio svizzero. Le "punizioni" sono state la conseguenza di diverse infrazioni commesse: oltre al superamento del limite lungo via San Gottardo, ad Ambrì, è stato pizzicato anche presso un cantiere stradale ad Airolo a 78 km/h in un tratto di strada con limite a 60. Secondo le indagini poi, l'uomo non possedeva una patente valida per la circolazione con la moto in Svizzera. Il motociclista è stato fermato a Chiasso grazie all'intervento dei collaboratori dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini con l'accusa di gravi infrazioni alla Legge federale sulla circolazione stradale.
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