        Beta rinnova la sua gamma EVO Factory per questo 2024: queste moto da competizione, che faranno il loro ingresso sul mercato a febbraio, incarnano un nuovo stile. La recente vittoria al Campionato Mondiale con George Hemingway alla guida della TR3 125 &egrave; solo un assaggio delle straordinarie performance di questa gamma. Per il Model Year 2024, le EVO Factory ricevono una serie di aggiornamenti mirati, puntando a migliorare agilit&agrave; e potenza. BETA EXPLORER, LA OFF-ROAD ELETTRICA DA 16,7 CV E 68 KG Tutte le modifiche I propulsori 2T presentano carter in magnesio nero per ridurre il peso e dischi frizione bordati per una gestione precisa in ogni condizione. Il sistema di scarico in titanio, con specificit&agrave; per le diverse cilindrate, conferisce leggerezza e prestazioni ottimali. Le versioni 4T Factory ottengono un potenziamento elettronico, migliorando la stabilit&agrave; della scintilla, mentre il silenziatore in titanio aggiunge leggerezza senza compromettere la potenza. Dal punto di vista ciclistico, la Factory MY24 si distingue con steli forcella oro e un link pi&ugrave; progressivo, garantendo maggiore trazione. Le piastre di sterzo blu, le nuove grafiche e la chiave elettronica Made in Beta aggiungono uno stile distintivo e soluzioni avanzate. BETA ALP 4.0 E LA ALP X: STRADA O OFF-ROAD, L'IMPORTANTE &Egrave; DIVERTIRSI       

Un nuovo stile e miglioramenti mirati per agilit&agrave; e potenza: le moto saranno disponibili da febbraio

Beta EVO Factory: tutte le novità per il 2024

Anche la Casa motociclistica Beta approfitta dell&#39;edizione 2023 di EICMA per presentare le sue ultime novit&agrave;: la Alp 4.0 e la Alp X, entrambe guidabili anche con patente A2 e disponibili dal 2024. I due modelli hanno la stessa base tecnica, con un telaio in acciaio e un motore Beta-Tayo Motorcycles da 350 cc. Il monocilindrico abbinato con cambio a 6 marce eroga una potenza di 35 CV, che permette di raggiungere la velocit&agrave; massima di 130 km/h. I consumi sono contenuti, mentre il serbatoio &egrave; da 11 litri.&nbsp;    BETA EXPLORER, LA OFF-ROAD ELETTRICA DA 16,7 CV E 68 KG  Altre caratteristiche in comune e differenze  Entrambi i modelli dispongoo di impianto frenante a un disco da 290 mm all&#39;anteriore e 220 mm al posteriore, con pompa e pinza Nissin e ABS Bosch disinseribile nella mappa Offroad.  La Beta Alp 4.0 &egrave; equipaggiata con ruote da 18 e 21 pollici e gomme tassellate, ideali per affrontare qualsiasi tipo terreno. Le pedane sono dotate di gommino removibile per assicurare massimo comfort e grip. L&#39;Alp X &egrave; pi&ugrave; orientata alla guida su strada, con ruote da 17 e 19 pollici con pneumatici stradali e un faro tondo che accentua il suo stile.  Le moto sono personalizzabili con accessori aggiuntivi come paramani, borse laterali e bauletto.    BETA RX 300 2T, LA NEW ENTRY DEL MOTOCROSS DEDICATA AI PILOTI EUROPEI 

I due modelli sono stati presentati ad EICMA 2023: dispongono della stessa base tecnica e di motore, ma si differenziano per altre caratteristiche, a partire dalle ruote

Beta Alp 4.0 e la Alp X: strada o off-road, l&#39;importante &egrave; divertirsi

La Beta Explorer, una nuova moto frutto della collaborazione tra Beta USA e Apollo Moto, promette un&#39;esperienza off-road emozionante e adatta ai piloti d&#39;esperienza e a quelli alle prime armi. La off-road elettrica &egrave; pi&ugrave; compatta del 30% rispetto ai modelli tradizionali, con una sella bassa (860 mm) e un peso di circa 68 Kg (batterie inclusa). Il motore da 16,7 CV &egrave; alimentato da una batteria rimovibile da 75V e 35Ah, consentendo una facile sostituzione e una ricarica relativamente veloce.    BETA RX 300 2T, LA NEW ENTRY DEL MOTOCROSS DEDICATA AI PILOTI EUROPEI  Caratteristiche e disponibilit&agrave;  La moto offre tre modalit&agrave; di velocit&agrave;, inclusa una modalit&agrave; &quot;Rocket&quot; per accelerazioni intense. La modalit&agrave; &quot;casual&quot; offre la maggiore autonomia, mentre la modalit&agrave; &quot;media&quot; fornisce una velocit&agrave; e una coppia superiori, a scapito di una minore autonomia. &Egrave; inoltre disponibile una modalit&agrave; di retromarcia per facilitare la navigazione in spazi ristretti. La Beta Explorer si ricarica rapidamente, passando da 0 a full in circa 3 ore utilizzando una presa di corrente domestica. Inoltre &egrave; possibile utilizzare pi&ugrave; pacchi batteria aumenta l&#39;esperienza di guida fuoristrada continua.  La moto presenta un telaio con sospensioni regolabili e un sistema frenante con freni a disco anteriore e posteriore da 210 mm. La Beta Explorer sar&agrave; presto disponibile negli Stati Uniti al prezzo di 4.800 dollari, e non &egrave; ancora chiaro se sar&agrave; venduta nei prossimi mesi anche in Europa.    BETA LANCIA LA NUOVA GAMMA 125 BASE E RACING  &nbsp; 

La collaborazione tra Beta USA e Apollo Moto ha creato una moto dalle dimensioni &#39;slim&#39; e ideata per gli amanti del fuoristrada. Per ora &egrave; disponibile solo negli Stati Uniti

Beta Explorer, la off-road elettrica da 16,7 CV e 68 Kg

        Beta ha recentemente annunciato il lancio della sua prima moto da cross, la RX 300 2T, che aveva gi&agrave; fatto la sua comparsa nel 2021 come CrossCountry, modello di derivazione enduro ma adattato ai percorsi in off-road. Oggi, la moto si presenta come un modello da cross a tutti gli effetti, con solo alcuni punti in comune con i modelli da enduro&nbsp; e con motore pi&ugrave; performante ai regimi di rotazione medio-alti. Solo un numero limitato di esemplari verr&agrave; prodotto per il suo lancio.  Specifiche e ciclistica La RX 300 2T presenta alcune caratteristiche distintive rispetto ai modelli RR 2T. Il cilindro, ad esempio, &egrave; stato progettato con una configurazione diversa, passando dal recente "Superquadro" alla pi&ugrave; classica forma "Quadro", con una misura di alesaggio e corsa di 72,0 x 72,0 mm. Questa configurazione garantisce una maggiore coppia e potenza, con un incremento approssimativo di 5 CV a 8.000 giri/min e 1,5 Nm a 7.000 giri/min. Insieme alle diverse caratteristiche del cilindro, come il rapporto di compressione pi&ugrave; elevato e le diverse quote ottenute, &egrave; stato sviluppato un nuovo pistone bifascia appositamente adattato. Per quanto riguarda l'alimentazione, la RX 300 2T &egrave; dotata di un carburatore Keihin PWK da 38 mm e di una candela NGK BR8ECM. L'albero motore &egrave; stato alleggerito e ridotto nel diametro per garantire una risposta pi&ugrave; rapida agli alti regimi, e ha un carter appositamente progettato allo scopo. La valvola allo scarico &egrave; stata ritarata per adattarsi al diverso range di giri e pu&ograve; comunque essere personalizzata dal pilota tramite il tradizionale registro. Lo scarico &egrave; pi&ugrave; corto, privilegiando le prestazioni ai regimi di rotazione medio-alti, mentre la frizione &egrave; stata adattata dal modello recentemente introdotto sulla RR, garantendo un comando morbido, un innesto efficace e una coppia trasmissibile molto elevata. La RX 300 2T presenta anche miglioramenti nei tubi di raffreddamento. Dal punto di vista ciclistico, &egrave; equipaggiata con una forcella e un monoammortizzatore Kayaba, simili a quelli presenti sulle RR Racing. Entrambe le componenti hanno settaggi dedicati per l'utilizzo cross. La forcella da 48 mm presenta una diversa geometria, con una corsa maggiore (steli pi&ugrave; lunghi di 10 mm), mentre il monoammortizzatore mantiene una maggiore somiglianza con quello delle moto da enduro. Le sospensioni sono completamente regolabili e sono state tarate dai tecnici di Rignano per garantire stabilit&agrave;, velocit&agrave; e precisione, puntando a amantenere allo stesso tempo la facilit&agrave; di guida. Il telaio non subisce stravolgimenti rispetto al modello enduro RR 300, ma la RX 300 2T risulta leggermente pi&ugrave; alta. Il telaietto posteriore &egrave; realizzato in materiale composito. Le ruote hanno un diametro di 21 pollici all'anteriore e 19 pollici al posteriore, con pneumatici Michelin Starcross 6 nelle misure 80/100-21 e 120/80-19. Il sistema frenante &egrave; Nissin, con pinze flottanti e dischi da 260 mm all'anteriore e 240 mm al posteriore. Elettronica ed estetica Per quanto riguarda i comandi al manubrio, sono stati ridotti al minimo indispensabile. Sul lato destro si trova il pulsante di avviamento, mentre sul lato sinistro c'&egrave; il pulsante di spegnimento della moto. L'impianto elettrico &egrave; stato ridotto al minimo, e la batteria &egrave; al litio. Come molti modelli Beta a due tempi recenti, anche questa moto pu&ograve; sfruttare due mappe motore selezionabili (asciutto/bagnato) tramite un pulsante situato dietro il cannotto di sterzo.  La RX 300 2T &egrave; dotata di alcuni componenti speciali che arricchiscono la sua dotazione, come il tendicatena in ergal rosso, cerchi Excel anodizzati blu, cruna catena rossa, corona bimateriale anodizzata rossa, pedane poggiapiedi in ergal nero con pin in acciaio e paramani. La moto presenta anche una nuova e inedita grafica, che utilizza i colori tipici dei modelli Racing per caratterizzare questo modello unico nel catalogo Beta. La RX 300 viene fornita con un cavalletto incluso. La disponibilit&agrave; della Beta RX 300 2T &egrave; prevista per il mese di giugno. BETA LANCIA LA NUOVA GAMMA 125 BASE E RACING       

Nuova off-road da gara: il motore ha la stessa cilindrata della versione enduro con alcuni adattamenti per l'utilizzo agonistico

Beta RX 300 2T, la new entry del motocross dedicata ai piloti europei

        Uno dei punti di forza della nuova gamma di Beta 125 &egrave; la scelta di motorizzazioni a 4 tempi, ad eccezione per i modelli racing. In particolare, la casa italiana punta ad offrire moto destinate soprattutto a chi vuole divertirsi senza particolari ambizioni agonistiche. Una delle novit&agrave; pi&ugrave; importanti riguarda la differenziazione degli allestimenti: come gi&agrave; avviene per i modelli 50 2T, anche le moto 125 avranno due versioni differenziate, una base ed una racing.  BETA XTRAINER: ARRIVA IL RESTYLING PER IL 2023 Gamma Beta 125: Caratteristiche e prezzo La versione racing, dedicata all'enduro, avr&agrave; sospensioni pi&ugrave; raffinate e un motore pi&ugrave; potente e privo di contralbero e di miscelatore. Oltre a questo, la collaborazione tra Beta e Tayo Motors ha portato alla realizzazione di un motore dedicato alle versioni entry level, cosa che rappresenta una novit&agrave; importante per la casa motociclistica italiana. Le versioni racing, sia quella dedicata all'enduro che quella dedicata al motard, utilizzeranno ancora l'apprezzato monocilindrico Minarelli/Yamaha, un monoalbero quattro valvole corsa lunga con iniezione Mikuni. Questi modelli avranno sospensioni aggiornate, motore omologato Euro5 con frizione antisaltellamento e fasatura variabile per aumentarne l'elasticit&agrave;. Le nuove versioni "T" invece adotteranno il nuovo propulsore realizzato da Tayo Motorcycles su specifiche Betamotor.&nbsp;Le moto saranno disponibili in cinque varianti colore diverse, due per il Motard (nero e rosso) e tre per l&rsquo;Enduro (bianco, nero e rosso). La R Enduro con ruote a raggi da 21"-18" e la R Motard con ruote sempre a raggi da 17"-17" saranno disponibili nella sola colorazione blu-rosso che contraddistingue i modelli Beta pi&ugrave; raffinati. Il prezzo non dovrebbe superare i 4mila euro. MERCATO MOTO: FEBBRAIO VOLA A +20,9%        

Cinque colorazioni disponibili e il prezzo contenuto: ecco le nuove motorizzazioni a 4 tempi e gli allestimenti

Beta lancia la nuova gamma 125 base e racing

        La punta di diamante della gamma Beta &egrave; senza dubbio l'Xtrainer. La Casa di Rignano sull'Arno ha deciso quindi di puntare nuovamente sull'apprezzatissimo modello rivoluzionandolo sia esteticamente che per quanto riguarda versatilit&agrave; e prestazioni e trasformandolo cos&igrave; in una moto dalla guida ancora pi&ugrave; fluida, facile ma al tempo stesso adrenalinica. BETA RR, NUOVA GAMMA ENDURO 2023: EVOLUZIONE MIRATA Ancora piu "Xtrema" L'Xtrainer 2023 &egrave; la moto da cross perfetta poich&egrave; si adatta a qualsiasi livello di esperienza del centauro. &Egrave; estremamente leggera, pesa solo 99 chilogrammi&nbsp;ed sar&agrave; ancora pi&ugrave; bassa grazie ai 270 mm di escursione delle sospensioni, circa 30 mm in meno delle solite enduro. Anche l'altezza della sella &egrave; minore (910 mm), 20 mm circa in meno delle enduro RR di Beta. Le caratteristiche dei motori a due tempi da 250 o 300 cc possono essere ulteriormente regolate con il controllo regolabile dello scarico. &Egrave; inoltre possibile selezionare due mappature di accensione con un interruttore al manubrio. La ventola di raffreddamento &egrave; di serie, cos&igrave; come l'avviamento elettrico. Grazie al sistema di lubrificazione separato &egrave; possibile un facile rifornimento presso qualsiasi stazione di servizio. La maggiore novit&agrave; del modello 2023 &egrave; il telaio posteriore, che consente di avere parti in plastica pi&ugrave; sottili e un migliore passaggio dell'aria di aspirazione. La nuovissima Beta Xtrainer sar&agrave; disponibile da ottobre. HUSQVARNA, LA GAMMA HERITAGE CROSS ED ENDURO SI RIF&Agrave; IL LOOK       

La nuova enduro, disponibile sul mercato da ottobre, vede importanti modifiche rispetto alla versione precedente sia nell'estetica che nelle caratteristiche tecniche

Beta Xtrainer: arriva il restyling per il 2023

        Nessuno stravolgimento, semmai poche modifiche e una nuova colorazione rossa, per un aggiornamento realizzato grazie all'apporto dei campioni Brad Freeman e Steve Holcombe: &egrave; la nuova gamma RR di Beta, la famiglia enduro della Casa di Rignano sull'Arno, che anticipa i suoi modelli per il 2023 e che da giugno 2022 arriva in concessionaria.  Beta RR 2023: le moto 2T e 4T La gamma 2T vede protagonisti quattro modelli: 125, la pi&ugrave; piccola, leggera e maneggevole, adatta sia ai giovani piloti che provengono dalle categorie inferiori sia ai pi&ugrave; esperti: il modello ha ricevuto alcune modifiche al motore per aumentare le prestazioni e ridurre l'inerzia, in modo da renderla pi&ugrave; rapida e diretta; la 200, con ciclistica e motore che derivano dalla sorella minore garantendone un peso estremamente ridotto e un elevato handling ma con valori di coppia e potenza decisamente incrementati, e che grazie al miscelatore e all'avviamento elettrico si configura come una moto dedicata all'amatore dell'enduro; poi abbiamo la 250, adatta a chi cerca una 2T pi&ugrave; "tranquilla" e con valori di coppia e potenza leggermente pi&ugrave; contenuti; e la 300, per chi ama motori di grande cubatura con importanti valori di coppia a tutti i regimi, modello indicato a chi desidera guidare utilizzando marce lunghe.La gamma 4T annovera: la 350, la pi&ugrave; maneggevole, predilige una guida ad alti regimi pur mantenendo un'erogazione molto lineare; 390, mix ideale tra maneggevolezza e potenza facendo, inoltre, della grande trazione la propria arma vincente; 430, con un motore decisamente performante che d&agrave; il meglio se utilizzato sfruttando i rapporti lunghi e le sue importanti doti di coppia; e 480, il top di gamma, praticamente una&nbsp;430 ma con una coppia e potenza ancora superiori, adatte ai piloti pi&ugrave; esperti e fisicamente preparati. Sospensioni, convogliatori, grafica, controllo trazione&nbsp; Vi sono alcune novit&agrave; che coinvolgono tutti i modelli della gamma RR di Beta. A partire dalle sospensioni. Beta ha infatti lavorato sui particolari interni della forcella ZF, modificando la geometria dei passaggi olio attorno al pistone, allo scopo di eliminarne completamente le strozzature e ottimizzare al massimo la fluidit&agrave; di movimento. Questo intervento permette un maggiore spazio di manovra nella taratura della forcella, rendendo ogni piccola modifica al setting pi&ugrave; percettibile, grazie all'eliminazione di alcuni ostacoli strutturali. Altra novit&agrave; riguarda la forma dei nuovi convogliatori, pi&ugrave; stretti per permettere un movimento pi&ugrave; agevole del pilota, in particolar modo nell'affrontare curve strette a moto molto piegata e con la gamba distesa in avanti, in stile crossistico. Tutti i modelli inoltre ricevono una nuova grafica rossa, con linee essenziali e moderne, che mettono in mostra i "muscoli" della moto.La novit&agrave; principale della gamma RR 4T &egrave; l'inserimento del controllo di trazione, gestito per mezzo del pulsante collocato tra il cannotto di sterzo e il serbatoio. Pu&ograve; essere disinserito in qualsiasi momento con entrambe le nuove mappe motore disponibili, e varia il suo intervento a seconda della mappa inserita, creando per il pilota quattro diversi scenari di impiego dell'elettronica. Le 4T hanno inoltre un nuovo collettore di scarico, pi&ugrave; lungo rispetto al precedente, che ha consentito di migliorare sia la risposta del motore ai bassi regimi che incrementare la coppia ai medi. Cerchi una moto nuova? Consulta il nuovo listino completo di InMoto       

In concessionaria a partire da giugno 2022, la Casa di Rignano sull'Arno ha introdotto alcune novit&agrave; meccaniche e un'inedita grafica rossa per i suoi modelli 2T e 4T

Beta RR, nuova gamma enduro 2023: evoluzione mirata

Beta, azienda di produzione di utensili e attrezzature da lavoro per gli specialisti della meccanica, della manutenzione industriale e dell&#39;autoriparazione, presenta una nuova campagna che ha come focus la sua identit&agrave; e i suoi valori e un nuovo posizionamento sintetizzato attraverso il pay-off &ldquo;Beta Well Done&rdquo;. La campagna in questione scaturisce da un video manifesto della durata di 90 secondi, poi trasformato in uno spot da 30 secondi con 5 soggetti e, infine, da 15 secondi per la TV ed i canali digital.  I protagonisti della &ldquo;Beta Well Done&rdquo;  I punti cardine che delineano il posizionamento della nuova campagna sono: Audacia, di innovare, investire e rilanciare continuamente un&rsquo;impresa creata da un artigiano italiano nel 1923, affermatasi nel mondo e costantemente in crescita da quattro generazioni; Impegno, nella cura del singolo dettaglio, per assicurare qualit&agrave; e resistenza dei prodotti Beta; Armonia delle linee che si sintetizza nel coniugare funzionalit&agrave; e design in ogni prodotto e, infine, Talento, la risorsa pi&ugrave; importante che distingue i collaboratori, i professionisti e i team sportivi che scelgono Beta. Il nuovo pay-off &ldquo;Well Done&rdquo; &egrave; il filo che lega tutta la campagna e mira a trasmettere in modo preciso la qualit&agrave; del lavoro realizzabile grazie agli utensili Beta, coniugando l&rsquo;italianit&agrave; del marchio con la sua internazionalit&agrave;.  L&rsquo;ultimo punto, che ha come caratteristica la bandiera italiana, valorizza le origini dell&rsquo;azienda e contribuisce a dare forza all&rsquo;affermazione Well Done, espressione utilizzata quando si esulta per un successo nello sport. Beta ha sviluppato la nuova campagna insieme all&rsquo;agenzia Conic e prevede investimenti fra TV e web, con una campagna VOL e social sulle pagine Instagram, Facebook e LinkedIn dell&rsquo;azienda.    BETA, DIETRO LE QUINTE DEL MONDIALE SBK CON LA NUOVA WEB-SERIE 

L&rsquo;azienda ha deciso di incentrare la strategia di comunicazione sulla sua identit&agrave; ed i suoi valori, con lo scopo di trasmettere la qualit&agrave; dei suoi strumenti

Beta lancia &ldquo;Beta Well Done&rdquo;, la nuova campagna di promozione

        Dopo MotoGP Unlimited, arriva un'altro show d'intrattenimento sul mondo delle moto. Nello specifico, una web-serie realizzata da Beta con il team GYTR GRTR Yamaha del Mondiale SBK: si chiama "Behind the box. Beta Sound Tools", e andr&agrave; in onda sul portale web www.betasoundtools.it. Dietro le quinte del Mondiale SBK  La serie nasce dall&rsquo;idea di raccontare la Superbike attraverso i suoni dei prodotti Beta che accompagnano ogni momento della vita nei box: con interviste e immagini in presa diretta, le puntate raccontano il dietro le quinte del Mondiale SBK. Ogni episodio avr&agrave; come protagonista un membro del team GYTR GRT Yamaha e gli utensili Beta. Realizzata durante i primi mesi del 2022, la web-serie si sviluppa tra il quartier generale Yamaha Motor Racing di Lesmo, dove la Casa di Iwata realizza e testa i motori, la struttura di Reggio Emilia, sede del team GYTR GRT Yamaha, e il circuito di Misano dove sono stati effettuati i primi test stagionali e le gare del Mondiale SBK in corso. "Siamo molto soddisfatti di aver realizzato questo progetto unico nel suo genere con il team Yamaha SBK fondato da Filippo Conti, a cui siamo legati da un lungo rapporto di collaborazione e di stima fondato su valori comuni e sulla incessante ricerca della migliore performance possibile - racconta Roberto Ciceri, presidente e amministratore delegato del Gruppo Beta -. Con questa web-serie vogliamo dare a tutti la possibilit&agrave; unica di "vivere" il mondo della Superbike in modo nuovo, condividendo la straordinaria quotidianit&agrave; del lavoro di un team in cui tutti lavorano affiatati come la migliore delle orchestre grazie anche all'organizzazione del box e all'efficienza degli utensili Beta per la perfetta messa a punto delle moto"."La web-serie Beta che racconta la quotidianit&agrave; del nostro team &egrave; il coronamento di una collaborazione e un'unione di intenti che prosegue in maniera straordinaria sin dalla fondazione della nostra scuderia - dichiara Filippo Conti, Team Manager GYTR GRT Yamaha -. Per tutto il nostro team &egrave; fondamentale poter contare sul supporto tecnico e sulla qualit&agrave; degli utensili Beta imprescindibili per i nostri meccanici che vi si affidano per garantire le migliori prestazioni della moto e per risolvere qualsiasi problema possa accadere nelle conciate sessioni in pista". Dove sar&agrave; possibile vederla La serie, realizzata in italiano e sottotitolata in inglese per la visione internazionale, sar&agrave; disponibile sul sito internet dedicato www.betasoundtools.it che, oltre a raccogliere tutte le puntate, permetter&agrave; agli utenti di approfondire i singoli episodi con ulteriori informazioni sul team GYTR GRT Yamaha e sugli utensili Beta. TOP5, SOGNI "MOSTRUOSAMENTE" PROIBITI: LE SUPERBIKE PI&Ugrave; ESCLUSIVE DEL 2022       

"Behind the box. Beta Sound Tools", realizzata insieme al team GYTR GRT Yamaha, racconta il campionato delle derivate di serie in maniera unica e originale

Beta, dietro le quinte del Mondiale SBK con la nuova web-serie

        Dopo l&rsquo;aggiornamento 2021 del modello Evo, ecco che la Casa toscana Beta si rilancia sul mercato delle offroad con due nuove proposte aggiornate per il nuovo anno: la RR 125 LC 2021, disponibile nelle versioni Enduro e Motard entrambe aggiornate Euro 5 grazie al nuovo motore e al nuovo impianto di scarico.  Top5: le moto 125 da comprare nel 2021 CICLISTICA RINNOVATA Le rinnovate proposte, afferma Beta, potranno contare &ndash; oltre che sul nuovo motore Minarelli ad iniezione da 125cc 4T &ndash; anche su di una rinnovata ciclistica, con nuove geometrie del telaio e nuove sospensioni, su una nuova scocca con grafiche ancora pi&ugrave; accattivanti (entrambe in rosso con sfumature nere e bianche) e su un nuovo gruppo ottico anteriore con luci full LED, che comprende anche il rivisitato fanalino posteriore di derivazione RR. MOTORE MINARELLI EURO 5 Tuttavia, nonostante attorno alle nuove geometrie del telaio trovino spazio anche ulteriori componenti aggiornate, come il nuovo scarico racing in alluminio, le pedane microfuse, un sistema di frenata CBS (Combinated Brake System) e un nuovo cavalletto laterale, il pezzo forte delle due nuove RR 125 LC resta sicuramente il monocilindrico Minarelli. Quest&rsquo;ultimo, infatti, &egrave; stato aggiornato alle nuove normative europee in fatto di inquinamento ed &egrave; dotato di iniezione elettronica e un albero a camme con fasatura variabile, cos&igrave; da migliore potenza e coppia ad ogni regime. Se ci&ograve; non bastasse agli amanti dell&rsquo;offroad, le nuove proposte Beta presentano, poi, anche il nuovo sistema Air Box, con la scatola dell&rsquo;aria che ora si mostra in una nuova forma per fornire un migliore flusso, garantendo cos&igrave; minor rumore e una migliore facilit&agrave; di smontaggio. Beta fa sapere che le versioni Enduro e Motard della nuova RR 125 LC 2021 saranno presto disponibili nelle concessionarie italiane, con prezzi che partiranno da 4.390 euro f.c. Motori Minarelli, si completa l'acquisizione: ora &egrave; di Fantic Motor       

Il pezzo forte delle due nuove proposte della Casa toscana resta sicuramente il monocilindrico Minarelli ora Euro 5. Cambiamenti importanti anche per telaio, sospensioni e gruppo ottico

Beta RR 125 LC 2021, Enduro e Motard: attitudine racing

Nonostante il lungo stop delle competizioni imposto dallemergenza Covid-19, i tecnici dell&rsquo;azienda toscana Beta hanno mantenuto viva l&rsquo;attivit&agrave; di sviluppo insieme ai propri piloti, James Dabill, Benoit Bincaz, Matteo Grattarola e Luca Petrella.  Seguendo un percorso di costante affinamento e sviluppo, la Evo 2021 &egrave; stata aggiornata con vari interventi tesi a renderla ancora pi&ugrave; performante e facile da utilizzare e sar&agrave; disponibile entro settembre.  Le versioni  La versione 2 tempi &egrave; disponibile in quattro motorizzazioni: 125, 250, 300 e 300 SS, dove &quot;SS&quot; &egrave; l&rsquo;acronimo di &quot;Super Smooth&quot;: si tratta di una moto che grazie ad inerzie aggiuntive ed altri piccoli accorgimenti vuol essere pi&ugrave; docile ai medio-bassi regimi rispetto alla versione standard, pur mantenendo agli alti regimi la natura racing della sorella. Questo con l&rsquo;obiettivo di fare della SS una moto estremamente facile da guidare e di grande divertimento.    Il modello 4 tempi &egrave; invece proposto nella ormai consueta cilindrata di 300 cc, che punta a coniugare prestazioni e facilit&agrave; di utilizzo.  Cos&rsquo;&egrave; cambiato  Completamente rivisto il look, ma ci sono stati anche gli interventi tecnici, che hanno riguardato prevalentemente il setting sospensioni, sia forcella anteriore che ammortizzatori. Per quanto riguarda la forcella si &egrave; agito a livello di taratura idraulica per ridurre l&rsquo;affondamento sui grandi ostacoli e rendere il comportamento generale pi&ugrave; progressivo mantenendo una buona sensibilit&agrave; iniziale e capacit&agrave; di assorbimento delle piccole asperit&agrave;. Anche sull&rsquo;ammortizzatore si &egrave; agito a livello di idraulica soprattutto per garantire un miglioramento dell&rsquo;equilibrio e un minor effetto di beccheggio soprattutto nelle condizioni di piccoli ostacoli in sequenza.  Il motore  Su tutte le versioni a 2 e 4 tempi, compresa la 300 SS, sono state riviste le carburazioni per consentire un miglior utilizzo in tutte le condizioni e sono state corrette, in coerenza, le curve di anticipo con l&rsquo;obiettivo di rendere le risposte del motore pi&ugrave; lineari e prevedibili possibile.  Mercato moto, agosto rovente: +41,2%, Benelli TRK in scia alla BMW GS  &nbsp;  &nbsp; 

Pi&ugrave; performante e facile con le indicazioni di James Dabill, Benoit Bincaz, Matteo Grattarola e Luca Petrella, &egrave; disponibile in cinque motorizzazioni. La 2T 300 c&rsquo;&egrave; anche nella versione &quot;Super Smooth&quot;

Beta: la nuova Evo MY21, sviluppata dai piloti

        La Casa toscana Beta ha ripreso le attivit&agrave; qualche giorno fa, dopo la pausa forzata per l&rsquo;emergenza coronavirus, ed &egrave; gi&agrave; pronta per lanciare una novit&agrave;: il model year 2021 della enduro XTrainer, scelta per fare da apripista alla nuova gamma della prossima stagione. A caratterizzarla &egrave; l&rsquo;inedita livrea blu, bianca e rossa. Il mix di ingredienti &ndash; assicurano in Beta - rimane quello che ha fatto di questo modello una moto innovativa e ideale per fare enduro a 360 gradi: la trattabilit&agrave; del motore e la guidabilit&agrave;. Con queste caratteristiche l&rsquo;XTrainer&nbsp;vuol rispondere alle esigenze di tutti quei piloti che ricercano una moto prestazionale, ma anche facile e sfruttabile, che consenta di districarsi agevolmente in tutte le situazioni, compreso l&rsquo;avvicinamento alla disciplina dell&rsquo;Enduro Estremo.  I punti di forza In Moto l'ha provata per voi appena &egrave; uscita, ma intanto vi riepiloghiamo perch&eacute; questa questa enduro leggera &egrave; cos&igrave; maneggevole e 'facile'. Il Beta Progressive Valve consente un adattamento delle prestazioni del motore su tutto l&rsquo;arco di utilizzo, grazie alla facile regolazione della valvola dello scarico dall&rsquo;esterno. Il contralbero riduce le vibrazioni, aumentando l&rsquo;inerzia e migliorando la curva di erogazione, che diventa docile e lineare. Aumenta quindi la facilit&agrave; di guida della moto in tutto il range di erogazione del motore. L&rsquo;altezza della sella ridotta a 910 mm, contro i 930 della gamma RR, per avere un appoggio dei piedi a terra sicuro anche in situazioni difficili. Il peso &egrave; contenuto in soli 98 kg, per risultare intuitiva anche ai neofiti. Il miscelatore automatico elimina la necessit&agrave; del premix olio-benzina. Infine: pneumatici soft, per garantire un miglior grip su ogni tipo di terreno e dispositivo switch mappa. Comparativa Superbike 1000: la resa dei conti       

Inedita livrea blu, bianca e rossa per il model year 2021 della enduro toscana, che fa da apripista alla nuova gamma

Beta è già pronta con la nuova XTrainer

        Abbigliamento tecnico e futuro: abbiamo ormai tutti i mezzi a disposizione per poter immaginare e soprattutto realizzare abiti che siano in grado di tutelarci in modo innovativo e avanguardistico rispetto ai tradizionali e &ldquo;superati&rdquo; indumenti pesanti. L&rsquo;elettronica si mescola con i tessuti e sistemi sempre pi&ugrave; sofisticati ci proteggono da cadute, colpi e incidenti.  INTELLIGENTE - Ebbene, il futuro non &egrave; solo tecnico, ma anche &ldquo;intelligente&rdquo;: i dispositivi posti sui capi d&rsquo;abbigliamento saranno in grado di monitorare il contesto esterno nel quale ci muoveremo e ci indicheranno con anticipo come comportarci per prevenire temperatura e imprevisti. Spidi Mission Beta &egrave; la giacca intelligente che segnala la qualit&agrave; dell&rsquo;aria e dell&rsquo;inquinamento e permette a chi la indossa di munirsi di maschera protettiva integrata. Lo fa tramite un sensore posto nel colletto della giacca. Rilevata la salubrit&agrave; dell&rsquo;aria, la segnalazione arriva tramite un display elettronico presente sulla manica sinistra. Tre i livelli: al primo si pu&ograve; continuare a circolare, dal secondo in poi viene consigliato di usare la maschera. Quando si arriva a questo punto, la giacca Beta vibrer&agrave; in modo da non creare distrazioni. Il sistema non necessita di app o telefoni per attivarsi: si accende automaticamente in base ai movimenti dell&rsquo;indossatore. MISSION CONTROL - Spidi assicura che i motociclisti che guidano in citt&agrave; respirano un&rsquo;aria molto pi&ugrave; inquinata degli automobilisti e dei pedoni. Per questo motivo &egrave; stata pensata Mission Beta: &egrave; il frutto del lavoro del progetto di ricerca Mission Control, che punta a migliorare l&rsquo;esperienza e la vita di chi sale in sella.        

Rileva l'inquinamento dell'aria e suggerisce tramite un display se &egrave; il caso di indossare la maschera protettiva per respirare meglio. Fa parte del progetto Mission Control, che intende migliorare l'esperienza dei motociclisti mettendoli al riparo da smog e altri problemi

Spidi Mission Beta, la giacca intelligente è il futuro

La Casa toscana Beta ha lanciato sul mercato la RR My 2020, che intende essere non un&rsquo;evoluzione del modello precedente, ma una&nbsp;nuova generazione&nbsp;di moto da enduro marchiata RR.    La gamma 2020 &egrave; composta da 8 motorizzazioni: quattro propulsori 2-tempi (125, 200, 250 e 300 cc) e quattro 4-tempi (350, 390, 430, 480 cc) che vogliono offrire un ventaglio completo tra cui scegliere la propria compagna di avventura.  La rinnovata interpretazione del fuoristrada di Beta punta su leggerezza, agilit&agrave;, facilit&agrave; di guida ma anche sicurezza e affidabilit&agrave;.  Dalla Beta fanno sapere ch eil lavoro degli ingegneri in fase di progettazione, dei tester e di tutto il reparto Ricerca &amp; Sviluppo &egrave; stato ampio ed approfondito e hanno portato ad una grossa evoluzione&nbsp;del reparto motore con l&rsquo;introduzione di un propulsore inedito per la gamma 4-tempi e del reparto ciclistica grazie ad un nuovo telaio totalmente rivisto nelle geometrie e nelle rigidezze.  Rinnovato anche il design: le sovrastrutture sono nuove, cos&igrave; come il telaietto posteriore e la sella, insieme a svariati particolari.  Motore  4 Tempi (350, 390, 430, 480 cc)    Basamento riprogettato,con l&rsquo;obiettivo di ridurre il peso e compattare le masse in rotazione ottenuto alzando la frizione ed arretrando l&rsquo;albero motore. L&rsquo;avvicinamento del baricentro al perno del forcellone permette un miglioramento dell&rsquo;handling della moto. Peso complessivo ridotto di circa 1 kg.  Coperchio frizione (in magnesio AZ91) ridisegnatoinsieme al basamento e riprogettato per convogliare in modo pi&ugrave; efficace l&rsquo;olio all&rsquo;interno della frizione.  Coperchio volano (in magnesio AZ91) ridisegnato&nbsp;in accordo con il resto del motore, adesso dal look funzionale e moderno.  Nuovo sistema pompa acqua:migliora la portata e quindi l&rsquo;efficienza dello scambio termico nel sistema di raffreddamento, permettendo di mantenere pi&ugrave; basse le temperature medie a tutto vantaggio delle prestazioni.&nbsp;  Cilindro e testa rivisitatiper sfruttare al meglio le modifiche effettuate al sistema di raffreddamento.&nbsp;  Circuito olio rivisto:permette un miglior scambio termico tra acqua e olio nella parte anteriore del carter al fine di mantenere pi&ugrave; bassa la temperatura dell&rsquo;olio stesso.  Frizione con dischi condotti riprogettati e realizzati con nuovo materiale:&nbsp;garantiscono un innesto pi&ugrave; dolce e modulabile.  Cambio ridisegnato:adesso pi&ugrave; corto e leggero.  Nuovo sistema di comando del cambio&nbsp;con camma pi&ugrave; leggera.  Leva cambio ridisegnatain abbinamento al nuovo basamento.  Aggiunta del sensore della folle.  Mappe ottimizzate.    2 Tempi (250, 300 cc)  Introdotto il contralbero:riduce le vibrazioni aumentando l&rsquo;inerzia e migliorando la curva di erogazione. Il contralbero rende quindi la moto pi&ugrave; facile nella guida in tutte le fasi di erogazione del motore.  Testa ridisegnata (solo 250 cc.)al fine di migliorare la coppia ai bassi regimi di rotazione.   2 Tempi (125 cc)    Nuovo cilindro,&nbsp;con luce di scarico e diagrammi modificati.&nbsp;  Nuova flangia di scarico.  Nuovo sistema della valvola di scarico e nuovi booster.  Nuovo coperchio frizione&nbsp;con sistemadi spurgo aria per l&rsquo;azionamento della frizione modificato, posizionamento tappo immissione olio modificato.  Nuova unit&agrave; centrifuga.  Nuova espansione.   Grazie a queste modifiche &ndash; strettamente derivanti dal modello Racing 2019 &ndash; &egrave; stata ottenuta un&rsquo;erogazione pi&ugrave; corposa ai bassi rpm ma anche un maggiore allungo agli alti, a vantaggio di una performance incrementata su tutta la curva di potenza ed una fruibilit&agrave; incrementata.  Le altre novit&agrave;    Nuovo telaio con geometrie e rigidezze rivisitate per ottenere maggiore agilit&agrave; e stabilit&agrave;. &Egrave; stato inoltre ridotto il peso ed incrementata l&rsquo;affidabilit&agrave; grazie all&rsquo;uso di particolari microfusi, migliorato il comfort e ridotte le vibrazioni grazie ai nuovi attacchi testa. Il telaio &egrave; inoltre pi&ugrave; stretto nella parte inferiore a tutto vantaggio della guida nei tratti difficili e nei canali tipici del fuoristrada.  Forcellone modificato: pi&ugrave; lungo per la gamma 4-tempi e per il 200 cc. 2-tempi al fine di migliorare stabilit&agrave; e trazione.  Telaietto posteriore riprogettato migliorando la struttura, la tenuta all&rsquo;acqua e l&rsquo;integrazione di tutti i componenti della scatola filtro e di tutti gli altri accessori collocati al suo interno (parti elettriche e serbatoio olio per 2T).  Nuovo manicotto aspirazione.  Sistema montaggio filtro pi&ugrave; rapido e preciso nell&rsquo;inserimento.  Forcella evoluta rispetto alla precedente versione: con interni completamente riparametrati, migliorato l&rsquo;assorbimento di impatti violenti ed il controllo del beccheggio della moto. Tarature riviste in accordo con il nuovo telaio.  Nuovo ammortizzatoreposteriore con:     Nuovo sistema stabilizzante per migliorare il grip e il contatto a terra nella fase di staccata.   Nuovo tampone&nbsp;con inserimento pi&ugrave; progressivo. Promette una buona protezione del fondo corsa,&nbsp;migliorando il comportamento nella fase di assorbimento dell&rsquo;urto.   Nuova taratura rivista in accordo con il telaio.      Sistema di raffreddamento con passaggio tubi dell&rsquo;acqua interni al telaio e radiatori pi&ugrave; efficienti: migliorano lo scambio termico e permettono ai motori di lavorare a temperature pi&ugrave; contenute anche nelle condizioni pi&ugrave; estreme.  Serbatoio con maggiore capienza: 9,1L per i 4-tempi e 9,5L per i 2-tempi. Oltre alla maggiore autonomia, i nuovi serbatoi migliorano l&rsquo;ergonomia rendendo pi&ugrave; facili i movimenti sulla sella.  Manubrio pi&ugrave; largoper un maggior controllo.  Scarico con nuovo layout in accordo che la nuova parte posteriore del veicolo.  Cavalletto con impronta a terra maggiorata.  Nuove pedane microfuse: presentano scarichi maggiorati per il fango e dentatura che aumenta il grip degli stivali.&nbsp;  Nuova cruna catena: pi&ugrave; lunga in adattamento al nuovo forcellone.  Nuovo pedale freno: pi&ugrave; robusto e con cuscinetti di dimensioni pi&ugrave; generose.  Rapportatura 430/480cc pi&ugrave; corta rispetto al passato.   &nbsp;Design    Sovrastrutture nuove (mascherina anteriore, parafango anteriore e posteriore, convogliatori e fianchetti): migliorano l&rsquo;ergonomia e la funzionalit&agrave; di tutte le parti coinvolte.  Parafango anteriore con geometria a spessore variabile&nbsp;per ridurre il peso massimizzando la rigidezza.  Nuovo telaietto posteriore in&nbsp;tecnopolimero.  Nuovi attacchi telaietto posteriore in tecnopolimero.  Nuova protezione manubrio.  Sella ridisegnata:pi&ugrave; confortevole a tutto vantaggio degli spostamenti sulla moto.  Nuovo porta targa:&nbsp;pi&ugrave; leggero e con maniglie integrate.  Nuova protezione silenziatore(escluso 125 cc.).  Nuovo strumento digitale e nuovo supporto strumento.  Piastra paramotore ridisegnata.  Nuovo faro posteriore e porta targa con maniglie integrate.  Nuove protezioni telaio.  

La RR MY 2020 &egrave; declinata in otto motorizzazioni. Propulsore inedito per la gamma 4 tempi e telaio rivisitato per una rinnovata interpretazione del fuoristrada

Svelata la nuova generazione Beta enduro 2020

        Forte del successo delle scorse tre edizioni, anche quest&rsquo;anno Betamotor&nbsp;propone per la&nbsp;Sei Giorni 2019 in Portogallo&nbsp;un&nbsp;servizio di noleggio moto, assistenza e servizio ricambi, in collaborazione con&nbsp;Boano Moto. Per l&rsquo;appuntamento in calendario dall&rsquo;11 al 16 novembre, le moto disponibili saranno un massimo di 15: tutte Beta RR 2020 con Kit Boano &ldquo;Six Days Limited Edition&rdquo;, 2 tempi e 4 tempi. Da Betamotor fanno sapere che gli interessati potranno fare richiesta della cilindrata preferita. lL moto saranno poi consegnate nel paddock di Portimao nei giorni precedenti la gara gi&agrave; montate e pronte per la gara. Le moto oltre alla loro dotazione standard saranno ulteriormente arricchite con: kit protezione radiatori Boano Race Parts, protezione disco freno posteriore Boano Race Parts, kit tubi silicone Samco/Boano, paramotore plastica Boano, paramani e manopole Circuit 84, kit grafiche &ldquo;Sei giorni&rdquo;, cartuccia forcella e ammortizzatore Ohlins. I COSTI E I SERVIZI -&nbsp;Il noleggio della Beta RR 2T &egrave; di &euro; 2.590,00, quello della Beta RR 4T &egrave; di &euro; 2.890,00 (IVA esclusa). Oltre a questa preparazione sar&agrave; possibile richiedere, a pagamento, una ulteriore personalizzazione della moto noleggiata (sella alta, spessori manubrio, personalizzazione taratura sospensioni, etc). Sempre su richiesta sar&agrave; possibile per i piloti inviare le proprie parti speciali da montare sulla moto noleggiata in modo da avere il massimo feeling possibile e la moto pronta al suo arrivo sul campo gara. Sar&agrave; anche offerto un servizio assistenza &ldquo;Full&rdquo; sia per chi noleggia la moto che per chi vi parteciper&agrave; con la propria. Anche questo servizio &egrave; a numero chiuso complessivo 15 piloti. L&rsquo;ASSISTENZA -Nel Servizio Assistenza Full sono compresi: accesso al servizio ricambi (costo ricambi esclusi), il servizio assistenza come da regolamento FIM, accesso &ldquo;Pit Garage Beta Boano&rdquo; con attrezzi (incluso smonta gomme e leve) sia al paddock che punti assistenza; olii e liquidi per assistenza e manutenzione forniti gratuitamente da Motorex; benzina per la gara, disponibilit&agrave; di tecnici per supporto, fornitura cassa per depositare eventuale materiale personale per assistenza al paddock, trasporto effetti personali (guanti, occhiali, energetici, abbigliamento) ad assistenza in gara, servizio sospensioni Boano, info point gara classifiche presso Area Beta Paddock, acqua, snack, frutta presso i punti assistenza in gara, servizio filtri aria secondo necessit&agrave; in punti assistenza in gara, settaggio e supporto preparazione moto pre-gara. Il costo assistenza full per la Beta RR 2T e 4T &egrave; di &euro; 1.350,00 (IVA esclusa). Sar&agrave; disponibile il servizio ricambi per tutti i piloti presso l&rsquo;area assistenza Beta Boano del addock. I ricambi disponibili saranno per le RR 2020/2019. &nbsp; &nbsp;       

Dal noleggio della moto alla sola assistenza, Betamotor e Boano Moto propongono una serie di &lsquo;pacchetti&rsquo; per partecipare alla maratona di enduro in Portogallo

Alla Sei Giorni di Enduro con Beta

Dal look al motore, dalla ciclistica ai dettagli: Beta &ndash; che &egrave; l&rsquo;unico costruttore italiano di moto da trial &ndash; ha studiato bene come trasformare la versione standard della Beta Evo presentata lo scorso settembre nella versione Evo Factory My 2019. Gi&agrave; al primo colpo d&rsquo;occhio lascia intuire l&rsquo;indole racing e una serie di componenti speciali punta a farla diventare la compagna ideale per i trialisti che vogliono affrontare la stagione agonistica. Tre le versioni 2 tempi: 125, 250 e 300 cc. ed una 4 tempi: 300 cc., tutte oggetto di un accurato lavoro di sviluppo tecnico che ha ulteriormente raffinato il mezzo rispetto alle passate stagioni.  MOTORE - Su tutta la sua gamma Factory, Beta offre un propulsore dalle caratteristiche &ldquo;racing&rdquo; che &ndash; abbinato alla ciclistica&ndash; esprime prestazioni di alto livello. Rispetto alla versione standard svelata a settembre, i propulsori della gamma Evo si differenziano alcune caratteristiche.  2 Tempi&nbsp;  Carter in magnesio neri: garantiscono una cospicua riduzione del peso rendendo la guida ancora pi&ugrave; agile e piacevole ed hanno un design accattivante.  Collettore in titanio (con raccordo conico al cilindro solo 125cc): permette un notevole incremento delle prestazioni ed un peso inferiore.  Dischi frizione bordati: mantengono la precisione e la trattabilit&agrave; della frizione anche in condizioni di estrema difficolt&agrave;.  Cilindro con diagrammi ottimizzati per esaltare il carattere racing del propulsore senza intaccarne la fruibilit&agrave;.  Testa con volume e squish dedicati (solo 300cc): generano un notevole miglioramento delle performance; la verniciatura rossa dona poi un aspetto decisamente racing.  Mappature centralina ottimizzate per aumentare la trattabilit&agrave; ai bassi regimi mantenendo ottime prestazioni ai medio-alti regimi.  Tappi olio motore anodizzati neri.  4 Tempi  Il propulsore 300 cc. 4 tempi della nuova Evo Factory My 2019 &egrave; equipaggiato da un silenziatore in titanio pi&ugrave; leggero e performante e da una nuova centralina elettronica che promette maggior potenza elettrica al fine di migliorare la stabilit&agrave; della scintilla e, di conseguenza, la combustione a tutti i regimi di rotazione.  LA CICLISTICA - Grande attenzione &egrave; stata posta anche alla ciclistica per rendere la nuova Evo Factory una vera moto pronto gara che possa competere ai massimi livelli in tutti i contesti agonistici.   Le differenze con le versioni standard sono:  forcella con nuova taratura idraulica volta a garantire il setting ideale anche nelle situazioni di gara pi&ugrave; complesse; piastre di sterzo ricavate dal pieno anodizzate oro: garantiscono maggiore leggerezza e rigidit&agrave; e permettono di avanzare ed arretrare i cavallotti manubrio al fine di poter regolare l&rsquo;assetto di guida al meglio; sospensione posteriore con interasse maggiore e regolazione sia in estensione che in compressione: &egrave; stato ulteriormente affinato il setting grazie ad un&rsquo;idraulica pi&ugrave; progressiva e con un assetto pi&ugrave; stabile e sostenuto che dona grandi benefici specialmente in fase di assorbimento e di spinta prima degli ostacoli; progressione del link: pi&ugrave; sensibile e progressivo a vantaggio della sensibilit&agrave;, della trazione e della spinta sugli ostacoli alti; interruttore spegnimento di sicurezza a strappo: permette di usare la moto in piena sicurezza; tappi manubrio anodizzati neri: preservano l&#39;integrit&agrave; delle manopole ed il buon funzionamento del comando gas anche con il passare del tempo; nuovi registri catena anodizzati neri: consentono una regolazione del tiro catena ancora pi&ugrave; precisa; pedane ricavate dal pieno con pioletti in acciaio antiscivolo: per fornire la massima presa dello stivale anche in condizioni estreme con consistente riduzione di peso; dischi freno racing: per una frenata pi&ugrave; potente, un risparmio di peso e donano un look estetico pi&ugrave; aggressivo; pompe freno e frizione BrakTec per una migliore modularit&agrave; della frenata; coperchi pompe freno e frizione anodizzati neri; pinza freno posteriore con sistema di antivibrazione pastiglie; cerchi oro in pieno stile racing; pneumatici Michelin X-light per offrire il massimo della performance in ogni situazione di guida. Infine, una nuova veste grafica con l&rsquo;introduzione dell&rsquo;oro abbinato ad i classici colori Factory rosso, bianco e blu. La nuova Beta Evo Factory MY 2010 sar&agrave; disponibile entro gennaio.  I prezzi:  2 tempi 125 &euro; 7.490.00   2 tempi 250 &euro; 7.690.00  2 tempi 300 &euro; 7.890.00  4 tempi 300 &euro; 8.440.00 

Si presenta sul mercato in tre versioni 2 tempi pi&ugrave; una 4 tempi con un look racing, propulsore da competizione e una serie di componenti speciali

Beta: arriva la nuova Evo Factory

Per la mobilit&agrave; urbana Spidi ha realizzato Beta, il cappotto da moto progettato per affrontare anche le giornate di pioggia intensa. Il tessuto esterno laminato a 2 strati con membrana impermeabile e traspirante H2Out ad alta performance (20K/20K) &egrave; adatto anche all&#39;uso sopra abiti classici.  COM&rsquo;&Egrave; FATTA - Il gilet interno staccabile rende la giacca Beta adatta sia all&#39;uso invernale che a quello primaverile. Certificata come giacca da moto in classe A, consente di muoversi nella massima sicurezza grazie ai protettori Warrior Light di serie su spalle e gomiti ed opzionali sulla schiena.  Dotata della membrana impermeabile H2Out accoppiata al tessuto esterno, Beta vanta uno speciale rivestimento in Teflon sulla superficie esterna del tessuto, per non assorbire umidit&agrave; in caso di pioggia.  Per la stagione invernale, Beta presenta una fodera termica rimovibile da 80 gr, caratterizzata da un colletto molto alto, che fornisce un isolamento ottimale senza rendere la giacca troppo ingombrante, mentre le protezioni Warrior Lite certificate EN1621-1 su spalle e gomiti migliorano la sicurezza rimanendo invisibili durante l&#39;utilizzo casual.  Inoltre, &egrave; possibile arricchire la giacca Beta con uno dei paraschiena Warrior opzionali, certificati EN1621-2 Liv.1 o Liv.2 della gamma SPIDI.  Infine, ampi sistemi di ventilazione sono nascosti sotto una zip che corre dalle ascelle alla parte inferiore della giacca, per agevolare il ricircolo d&#39;aria durante i giorni pi&ugrave; caldi. 2 tasche esterne impermeabili e 2 tasche interne impermeabili, polsini lavorati a maglia e zip per ridurre i volumi.  La giacca &egrave; certificato En 17092-4: 2017 Classe A&nbsp;  Taglie: dalla S alla 3XL.  Colori: Blu  Prezzo:&nbsp; &euro; 299,90  &nbsp;   &nbsp;   &nbsp; 

Si chiama Beta, &egrave; impermeabile e ha il gilet interno staccabile. Le protezioni su spalle e gomiti sono invisibili per un perfetto utilizzo casual. Si indossa anche sopra gli abiti classici

Spidi Beta, il &lsquo;cappotto da moto&rsquo;

        La sede di Beta ha ospitato l&rsquo;annuale festa di fine stagione agonistica: il Beta Day. Il pubblico ha potuto assistere alle gare finali di entrambi i monomarca Beta &ndash; il Trial Master e l&rsquo;Enduro Master Beta &ndash; alle manche spettacolo dei piloti Enduro ed alle esibizioni dei piloti ufficiali del Team Beta Factory Trial. I CAMPIONI -&nbsp;Lo spettacolo ha preso il via gi&agrave; al mattino presto con l&rsquo;Enduro Master Beta organizzato su doppia prova speciale &ndash; una all&rsquo;interno ed una all&rsquo;esterno dell&rsquo;azienda &ndash; &egrave; stata poi la volta del monomarca Trial che si &egrave; snodato all&rsquo;interno del paese di Rignano sull&rsquo;Arno, per concludersi presso lo stabilimento Beta. Nel pomeriggio il pubblico ha potuto vedere in azione i migliori piloti del mondiale di Enduro: da Steve Holcombe &ndash; campione del mondo Enduro 3, Enduro GP e campione italiano assoluto a Brad Freeman &ndash; campione del mondo Enduro 1 e vice campione del mondo Enduro GP, da Matteo Cavallo &ndash; campione del mondo Enduro Junior a Christophe Charlier &ndash; pilota ufficiale del Team Beta Factory, a Deny Philippaerts &ndash; pilota ufficiale del Team Beta Boano. Deny Philippaerts, per il secondo anno consecutivo, ha conquistato la gara spettacolo del Beta Day. Ma non sono stati solo gli enduristi a darsi battaglia: anche Albert Cabestany e James Dabill &ndash; piloti ufficiali del Team Beta Factory Trial &ndash; hanno dato spettacolo mostrando al pubblico passaggi in zone davvero ardue. FESTA E TEST - La giornata si &egrave; conclusa con i festeggiamenti per i titoli mondiali vinti da Beta: ben sette, fra cui quelli Costruttori nella Enduro GP, Enduro 1 ed Enduro 3. Non si &egrave; per&ograve; trattato di un evento puramente dimostrativo in quanto gli appassionati del marchio hanno potuto testare la gamma Enduro e Trial, mentre per i pi&ugrave; piccoli erano a disposizione i Mini Trial Elettrici.       

Oltre a vedere in azione i migliori piloti del mondiale enduro e trial, gli appassionati del marchio hanno potuto testare la gamma off-road. C'erano anche i mini-trial elettrici per i pi&ugrave; piccoli

La grande festa di Beta

E&rsquo; in arrivo la nuova Beta Evo MY 2019, sulla quale gli ingegneri della Casa toscana hanno svolto un intenso lavoro di sviluppo ed affinamento tecnico. La nuova gamma Trial eredita infatti il know-how maturato sui campi di gara dal Team Beta Factor, composto quest&rsquo;anno da due top rider come Albert Cabestany e James Dabill. L&rsquo;obiettivo &egrave; quello di consentire, tanto all&rsquo;amatore, quanto al pilota professionista, di utilizzare il meglio della tecnologia attualmente disponibile. Le moto sono gi&agrave; disponibili nei concessionari con prezzi invariati rispetto alla precedente versione.&nbsp;  LE MOTORIZZAZIONI - Le versioni per gli amanti delle due tempi sono: 125, 250, 300 e 300 SS dove &ldquo;SS&rdquo; &egrave; l&rsquo;acronimo di &ldquo;Super Smooth&rdquo;, una moto da Trial dal carattere decisamente pi&ugrave; morbido e fun rispetto alle sorelle pi&ugrave; aggressive. La versione 4 tempi vanta invece una cubatura di 300 cc e rappresenta ormai una alternativa alle sorelle sopraelencate grazie alla facilit&agrave; di utilizzo di questa architettura di motore.  EVO 2T - Su tutte le versioni 2 tempi &ndash; anche 300 &ldquo;SS&rdquo; &ndash; sono state introdotte diverse novit&agrave; volte all&rsquo;affinamento tecnico.&nbsp;I propulsori (ad esclusione del 125cc.) vantano un cilindro con una nuova geometria della luce di scarico e dei nuovi diagrammi. Entrambe le novit&agrave; migliorano la gestione del motore ai bassi regimi di rotazione e ne stabilizzano la carburazione garantendo delle prestazioni di riferimento. Inoltre &egrave; stata introdotta una nuova camma di arresto marce &ndash; direttamente derivata dal modello Factory. Proviene dalla Factory anche la nuova centralina CDI adesso con mappe ottimizzate per il nuovo cilindro.  EVO 4T &ndash; Il motore 300 4T ha beneficiato di un lavoro di sviluppo che vede tra le novit&agrave; pi&ugrave; importanti l&rsquo;introduzione di un nuovo comando del gas con una rampa interna ridisegnata per una migliore gestione della potenza ai bassi regimi di rotazione. Cos&igrave; come la 2 tempi, anche la 4 tempi eredita la nuova centralina CDI con una nuova mappa dedicata.  ALTRE NOVITA&rsquo; - Grande attenzione &egrave; stata posta anche alla ciclistica con una serie di novit&agrave; che riguardano tanto le versioni 2 tempi che la 4 tempi:  &bull; nuova geometria del tampone dell&rsquo;ammortizzatore: adesso pi&ugrave; alto e con una maggiore progressione;  &bull; nuovo pistone dell&rsquo;ammortizzatore: per la sensibilit&agrave; e la progressione della sospensione. Il nuovo pistone, abbinato alla modificata geometria del tampone - assicura Beta - genera un grip superiore perdonando maggiormente eventuali errori di guida;  &bull; nuovo pompante sul lato meccanico della forcella: garantisce una maggiore progressione nell&rsquo;assorbimento degli urti;  &bull; nuovo olio forcella: ottimizza la stabilit&agrave; alle temperature e promette massima scorrevolezza;  &bull; tendicatena rinnovato: adesso &egrave; possibile una regolazione su un range pi&ugrave; ampio, oltre ad un&rsquo;incrementata facilit&agrave; d&rsquo;intervento;  &bull; pinza freno posteriore con sistema antivibrazione delle pastiglie: per stabilizzare il punto di frenata sul pedale e ridurre il rumore;  &bull; Nuove grafiche e colori. 

Quattro modelli a 2 tempi e uno a 4 tempi: la gamma trial eredita tutto il know-how maturato sui campi di gara dal Team Beta Factory, composto da Albert Cabestany e James Dabill. E il prezzo rimane lo stesso

Beta, la Evo si rinnova per il 2019

La filosofia Beta &egrave; infatti quella di donare ad ogni cilindrata un suo carattere ben distintivo cos&igrave; da accontentare le esigenze e le aspettative specifiche di ogni endurista. Cos&igrave; la nuova RR 200 2 tempi si avvale, tra tra l&rsquo;altro, di una nuova forcella, di un ammortizzatore ridisegnato e ridotto negli ingombri, di un cambio a 6 rapporti ad innesti frontali, e di molte altre novit&agrave;.  AMPLIAMENTO DI GAMMA - La nuova Beta RR arriva &nbsp;dunque sul mercato declinata in una gamma pi&ugrave; ampia rispetto al passato. La Casa toscana non ha infatti lavorato esclusivamente per proporre un prodotto ulteriormente raffinato ed evoluto dal punto di vista tecnico, ma ha anche introdotto la nuova cubatura 200 cc. 2 tempi che, dopo il recente arrivo della 125 cc., completa il ventaglio dei prodotti offerti proponendo ora ben otto modelli.  Non mancano inoltre gli aggiornamenti su tutta la gamma gi&agrave; esistente derivati dalla grande esperienza sui campi gara in cui Beta ha conquistato negli ultimi anni due Titoli Mondiali Costruttori EnduroGP, un Titolo Mondiale Enduro3 ed uno EnduroGp con Steve Holcombe, un Titolo Mondiale Enduro Junior con Brad Freeman e due affermazioni agli Assoluti d&rsquo;Italia. Il lavoro si &egrave; concentrato sia sul motore che sulla ciclistica, con una particolare attenzione al reparto sospensioni &ndash; tanto anteriore quanto posteriore &ndash; che ora vanta una componentistica ZF di altissimo livello ed estremamente evoluta rispetto al passato.  LA RR 200 2T - La neonata RR 200 2T, date le dimensioni del motore ed il peso contenuti, eredita la ciclistica della 125. In particolare il telaio, in cromo molibdeno con struttura a doppia culla sdoppiata sopra la luce di scarico, &egrave; stato progettato per le piccole cubature rivedendone le quote principali per un ottimale posizionamento del motore. Anche quest&rsquo;ultimo deriva dalla base della sorella minore ed &egrave; caratterizzato da un lay-out specifico e particolare, volto ad ottimizzare la distribuzione delle masse e la fluidodinamica.  Questo modello, grazie all&rsquo;introduzione del miscelatore automatico e dell&rsquo;avviamento elettrico, rappresenta una moto completa per chi desidera fare enduro. La nuova 200 cc. entrer&agrave; in produzione in autunno.  LA GAMMA RR 2 TEMPI  125cc: &egrave; la piccola di casa Beta, la pi&ugrave; leggera e maneggevole del lotto. In puro stile racing, &egrave; adatta sia ai giovani piloti che provengono dalle categorie inferiori sia ai pi&ugrave; esperti che cercano una moto fun.  200cc: la ciclistica ed il motore derivano dalla sorella minore garantendone un peso estremamente ridotto ed un elevato handling ma con valori di coppia e potenza decisamente incrementati. Grazie al miscelatore e all&rsquo;avviamento elettrico &egrave; una moto completa dedicata all&rsquo;amatore dell&rsquo;Enduro.  250cc: adatta a chi cerca una 2 tempi con un carattere pi&ugrave; mansueto e con valori di coppia e potenza leggermente pi&ugrave; contenuti rispetto alla top di gamma.  300cc - per chi ama motori di grande cubatura con importanti valori di coppia a tutti i regimi. &Egrave; la moto indicata a chi desidera guidare utilizzando marce lunghe.  LE NOVIT&Agrave; DELLE 2 TEMPI   Nuova centralina: per una scintilla pi&ugrave; potente ad alto regime migliorando la combustione e le prestazioni del motore.  Attuatore frizione con diametro maggiorato: rende l&rsquo;azionamento del comando pi&ugrave; morbido e dosabile.  Nuova regolazione del sistema di apertura della valvola allo scarico BPV (solo su 300 cc.): permette un&rsquo;erogazione estremamente lineare rendendo il motore performante e facile da usare anche nelle condizioni pi&ugrave; estreme.  Kit molle di contrasto unit&agrave; centrifuga BPV (solo su 300 cc.): fornito a corredo della moto, rappresenta un&rsquo;ulteriore possibilit&agrave; di personalizzazione della moto in base alle esigenze del guidatore. Grazie a molle con una costante elastica inferiore rispetto a quelle di serie, vengono incrementate le prestazioni ai medio-alti regimi dando luogo ad un&rsquo;erogazione pi&ugrave; decisa e corposa.  Coperchio frizione pi&ugrave; rigido (solo su 125 cc.): ne migliora il funzionamento con il risultato di un&rsquo;azione di attacco-stacco pi&ugrave; precisa.  Nuova espansione (solo su 250/300cc.): assicura un incremento delle prestazioni su tutto l&rsquo;arco di utilizzo del motore.  LA GAMMA RR 4 TEMPI  350cc: si tratta della moto pi&ugrave; maneggevole della gamma 4T; predilige una guida ad alti rpm pur mantenendo un&rsquo;erogazione lineare.  390cc: rappresenta il mix ideale tra maneggevolezza e potenza facendo, inoltre, della trazione la propria arma vincente.  430cc: motore decisamente preformate che d&agrave; il meglio se utilizzato sfruttando i rapporti lunghi e le sue importanti doti di coppia.  480cc: &egrave; la moto che si esprime meglio nei grandi spazi. Ha caratteristiche molto simili alla 430 ma con una coppia e potenza ancora superiori, adatte ai piloti pi&ugrave; esperti e fisicamente preparati.  LE NOVIT&Agrave; DELLE 4 TEMPI   Nuovo comando gas: progettato da Domino esclusivamente per Beta, al fine di migliorare la risposta del motore alle piccole aperture permettendo di gestire in modo ottimale la trazione anche nelle condizioni pi&ugrave; difficili.  Nuove mappe per tutte le cilindrate abbinate alla risposta del nuovo comando gas.  Attuatore frizione con diametro maggiorato: rende l&rsquo;azionamento del comando pi&ugrave; morbido e dosabile.   NOVIT&Agrave; COMUNI &ndash; Sia le 2 che le 4 tempi si avvalgono di:  Nuova forcella ZF (&oslash; 48 mm) con nuovo sistema di regolazione: permette di posizionare i registri di compressione, estensione e precarico molla sul tappo superiore della forcella, quindi raggiungibili rimanendo seduti sul veicolo e senza l&rsquo;utilizzo di attrezzi. La forcella gode inoltre di un nuovo sistema di tamponamento che promette una maggiore stabilit&agrave; ed un fodero con anodizzazione speciale per migliorare la scorrevolezza e la resistenza all&rsquo;usura.  Nuovi piedini forcella: pi&ugrave; rigidi e leggeri.  Nuove protezioni forcella: progettate insieme al piedino pur unire funzionalit&agrave; e design.  Ammortizzatore ZF completamente ridisegnato: con pistone &oslash; 46 mm ridotto negli ingombri e pi&ugrave; leggero di circa 300g. Il nuovo pistone &egrave; stato studiato per offrire una perfetta stabilit&agrave; di funzionamento al variare delle temperature dell&rsquo;olio ed una migliore sensibilit&agrave; a tutto beneficio del comfort e della trazione. Ridisegnata anche la basetta superiore ed il serbatoio di espansione per razionalizzare e ridurre al massimo peso ed ingombri. Nuova molla, anch&rsquo;essa pi&ugrave; leggera.  Nuove grafiche e colori.  &nbsp;  LA RR 200 NEL DETTAGLIO - La nuova cilindrata 200 cc. 2 tempi che, oltre a quanto menzionato sopra, vanta le seguenti caratteristiche distintive:  Pistone bifascia (&oslash; 62 mm): progettato per garantire elevata rigidezza ed affidabilit&agrave;; la scelta della doppia fascia &egrave; funzionale ad una migliore tenuta ai bassi e medi regimi caratteristici dell&rsquo;utilizzo Enduro.  Beta progressive valve: sistema made in Beta caratterizzato da un particolare rapporto fra l&rsquo;apertura del flap principale e quella dei booster laterali. Il ritardo nell&rsquo;apertura dei booster permette al motore una progressione della performance su tutto l&rsquo;arco di utilizzo.  Albero motore con inserti in poliammide: mantiene alti valori di leggerezza e garantisce un ottimo riempimento del carter pompa a beneficio della prestazione e dell&rsquo;affidabilit&agrave;.  Cilindro: presenta un sistema di flangia di scarico come le cilindrate superiori che consente un migliore controllo del gioco frontale pistone-flap-cilindro. Mantenendo minimo tale valore &egrave; possibile ottenere un considerevole incremento delle prestazioni ai bassi rpm riducendo il trafilamento dei gas.  Testa scomponibile in alluminio: soluzione rigida e leggera resa possibile grazie allo spostamento dell&rsquo;attacco motore sul cilindro.  Carter pressofusi in lega di alluminio: le geometrie dei carter sono state studiate secondo un lay-out innovativo in quanto a posizione relativa degli organi e nell&#39;ottica della massima riduzione di peso senza compromettere la resistenza strutturale.  Coperchi carter pressofusi in lega di magnesio: garantiscono un peso ridotto. &Egrave; stato possibile adottare tale soluzione anche per il coperchio interno frizione grazie all&rsquo;isolamento della pompa dell&rsquo;acqua da questo elemento.  Pacco lamellare Vforce4: la presenza degli stopper promette affidabilit&agrave; senza compromettere le prestazioni.  Cambio a 6 rapporti ad innesti frontali: appositamente sviluppato per i motori Beta di piccola cilindrata con ingranaggi ricavati tramite lavorazione meccanica di pezzi grezzi forgiati in modo da offrire resistenza meccanica ed affidabilit&agrave;, mantenendo comunque valori di peso ed ingombri ridotti.  Frizione: multidisco in bagno d&#39;olio ad apertura invertita con attuatore integrato nel coperchio esterno. Si tratta di un sistema progettato per la leggerezza e compattezza del motore e che, grazie al posizionamento in basso, promette la riduzione della dimensione del propulsore ed un accentramento delle masse.  Sistema di scarico: al fine di ottimizzare le caratteristiche curve di coppia e potenza del motore 2T, il reparto R&amp;D Beta ha sviluppato un apposito impianto dedicato a questa cilindrata.  Avviamento elettrico: promette il massimo confort per la messa in moto del veicolo in ogni situazione.  Miscelatore automatico: elimina la necessit&agrave; del premix olio-benzina.  Geometria dei nuovi attacchi superiori: per ridurre le vibrazioni generate dal propulsore mantenendo un significativo valore di rigidezza del sistema motore-telaio.  Nuova forcella ZF (&oslash; 48 mm) con nuovo sistema di regolazione: permette di posizionare i registri di compressione, estensione e precarico molla sul tappo superiore della forcella, quindi rimanendo seduti sul veicolo e senza attrezzi. Muovo sistema di tamponamento per una maggiore stabilit&agrave; e fodero con anodizzazione speciale che ne migliora la scorrevolezza e la resistenza all&rsquo;usura.  Nuovi piedini forcella: pi&ugrave; rigidi e leggeri.  Nuove protezioni forcella: progettate insieme al piedino pur unire funzionalit&agrave; e design.  Ammortizzatore ZF completamente ridisegnato con pistone &oslash; 46 mm ridotto negli ingombri. Il nuovo pistone &egrave; stato studiato per offrire una perfetta stabilit&agrave; di funzionamento al variare delle temperature dell&rsquo;olio ed una migliore sensibilit&agrave;. Ridisegnata anche la basetta superiore ed il serbatoio di espansione per razionalizzare e ridurre al massimo peso ed ingombri. Nuova molla pi&ugrave; leggera.  Manicotto scatola filtro: studiato per questa tipologia di motore, consente di migliorare l&rsquo;erogazione lungo tutto l&rsquo;arco di funzionamento, fin dai bassi regimi.  Protezione motore: realizzata in poliammide per combinare resistenza e leggerezza, offre schermatura contro l&rsquo;ingresso del fango tra motore e protezione.  Serbatoio benzina: si &egrave; adottato un serbatoio di misura leggermente ridotta rispetto ai modelli superiori per migliorare l&rsquo;ergonomia a bordo del veicolo pur mantenendo una sufficiente autonomia.  Sistema di raffreddamento: studiato appositamente per questa moto, presenta nuove tubazioni e radiatori con vaschette appositamente sagomate per adattarsi alle ridotte dimensioni del motociclo.  PREZZI &ndash; Beta ha lavorato nello sviluppo della nuova gamma RR my 2019 mantenendo i prezzi invariati rispetto alla precedente versione. Solo il 125cc. ha subito un piccolo rialzo.&nbsp;  DISPONIBILIT&Agrave; - Dalla met&agrave; del mese di giugno, mentre la RR 200 2T a ottobre. 

Dopo la 125 arriva anche la nuova 200 con motore a 2 tempi che porta a ben otto modelli lo schieramento delle enduro toscane

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