Cyclone RX600: per chi è (e per chi non è)

L'abbiamo messa alla prova, analizzando a fondo pregi e difetti, ecco a chi si rivolge davvero questa moto: chi è l'acquirente ideale?
Cyclone RX600: per chi è (e per chi non è)

Alessandro CodognesiAlessandro Codognesi

Pubblicato il 21 novembre 2025, 08:38

Come quasi tutte le sue concorrenti, anche la RX600 è un’adventure per chi ha poco budget e poche pretese. La sua ciclistica comunque è equilibrata, soprattutto nella guida sportiveggiante, ed è quel quid che potrebbe essere discriminante, al momento della scelta. Il Gruppo Zongshen poi è affermatissimo in tutto il mondo (molti rinomati costruttori si affidano a loro), quindi si va sul sicuro.

È perfetta per chi ha cominciato da poco o per i motociclisti di ritorno, che dopo tanti anni di astinenza cercano un mezzo per ripartire e che, perché no, ricordi nelle forme le moto più apprezzate dal pubblico negli ultimi anni. Non è una moto per i motociclisti più esigenti, né per chi, di tanto in tanto, vorrebbe assaggiare qualche sterrato: per questo genere di mestiere esistono proposte decisamente più indicate, anche cinesi. È un’adventure nelle forme, ma di fatto ha un’indole prettamente stradale.

*Per scoprire, invece, quali sono le riflessioni "di pancia" fatte direttamente dopo il test clicca qui Cyclone RX600: le opinioni di InMoto "fuori dai denti"

 

 

Cyclone RX600: Destinazione d'uso

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Cyclone RX600 rispetto alle concorrenti

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