Rewind, Triumph Speed Triple T509: sguardo inconfondibile
Era una delle più carismatiche moto del mercato, una streetfighter dallo sguardo intenso che ha risollevato la Casa di Hinckley dal baratro portatandola a quello che è oggi
Michele Lallai
15 gen 2021 (Aggiornato alle 18:11)
“La T509 è adatta a percorsi misti, ma può offrire ottime soddisfazioni nell'impiego in pista dove analogamente alla sportivissima sorella Daytona di maggiore cubatura offre impensabili angoli di inclinazione e una guida precisa ed estremamente sicura, se solo si ha la voglia di intervenire sulle molteplici regolazioni delle sospensioni”.
E sul motore: “Si dimostra un vero portento, considerando tutta la birra che possiede, che evidenzia pure una gasante tonalità di scarico borbottante, zoppicante al minimo, un tantino metallica al salire dei giri. Occorre pazientare un poco a freddo perché si regolarizzi nel funzionamento, salvo poi rivelarsi davvero performante".
Infine sull'estetica: “Non si corre di certo il rischio di passare inosservati in sella alla T509, che a tutti gli effetti può essere considerata la più autorevole antagonista della Ducati M900, la “madre di tutte le naked”, ma il lavoro svolto dai tecnici inglesi è lodevole, soprattutto dal punto di vista della guida”.
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