Comparativa Adventouring 2024: i giudizi del "prof" Mario Rinaldi

Comparativa Adventouring 2024: i giudizi del "prof" Mario Rinaldi

Il pluri campione del mondo enduro ha avuto un ruolo di rilievo sulla valutazione delle protagoniste del nostro confronto. Chi meglio di lui poteva aiutarci a descrivere ogni concorrente in gara? 

Redazione - @InMoto_it

27.08.2024 11:41

Il giudizio di Rinaldi sulle Medie

Come sono salito sulla Kove ho dato subito una sgasata un po’ violenta, è una mia abitudine per assaporare i motori. Cavoli, mi ha sorpreso. Ho pensato “che bestia!”. Poi in realtà su strada l’ho trovata un po’ scomoda rispetto alle concorrenti. In off-road invece dà grandi emozioni. Mi è piaciuta anche la sua agilità.

Sulla Ténéré invece hai la sensazione di un baricentro piuttosto alto. E' una moto che va tantissimo tra gli appassionati, ma la prima impressione è stata quella di dover vincere una certa inerzia. Sensazione che passa aumentando la velocità. Bello il motore!

Per quanto riguarda la Transalp, in sella sono rimasto a bocca aperta, soprattutto per la facilità... su strada fa tutto lei. In fuoristrada resta un po’ larga tra le gambe, un po’ goffettina non è una moto per aggredire lo sterrato, però nel complesso mi ha appagato, mi ha fatto sentire sulla mia moto.

Comparativa Adventouring 2024 : le foto delle Enduro Medie

Comparativa Adventouring 2024 : le foto delle Enduro Medie

Yamaha Ténéré 700. In questo gruppo è il progetto più vecchio ma anche quello più collaudato. La prima sfidante arriva dalla Cina. Ha fatto molto parlare di sé e si chiama Kove 800X, qui in versione Pro. A un prezzo davvero competitivo. Chiudono il gruppo due nomi molto importanti: la moto 100% italiana, l’Aprilia Tuareg 660 e la Honda Transalp

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