Una moto così anacronistica e singolare non la vedevamo da tempo sul nostro mercato, ma accola qua in tutta la sua eccentrica presenza scenica
Nel mondo delle moto cinesi - che vive di prodotti sempre razionali, semplici e generalisti - un meteorite ha bucato l'atmosfera schiantandosi con gran fragore e attirando l'attenzione in modo decisamente poco discreto.
Dal cratere, è saltata fuori una creatura aliena a metà strada fra una power cruiser e una special artigianale, con un'archittetura meccanica che sembra la più distante in assoluto da questa tipologia di mezzi già di per sè molto speciali. Si chiama Benda LFC 700 e si presenta come la prima cinese "sopra le righe" della storia.
In primis, partiamo dal marchio. Cosa è Benda?
Si tratta di un costruttore cinese poco conosciuto qui in Europa, ma già un nome importante in Cina con circa 400.000 veicoli venduti lo scorso anno. È un brand specializzato nella creazione di piccole cruiser con motori a V, quindi in netta controtendenza rispetto all'omologazione dei bicilindrici paralleli che invade oggi il mondo delle due ruote.
In Europa arriva grazie alla partenership con Keeway Group, che ha deciso di investire su questo nome importando il marchio in Europa e proponendo una piccola gamma di moto che desterà di sicuro l'attenzione degli appassionati, non solo per i contenuti tecnici un po' diversi dal solito ma anche per la qualità costruttiva che è decisamente superiore alla media del segmento che coprono.
Benda LFC 700: le foto della PROVA
Una moto strana, aliena e controversa dal punto di vista tecnico e ciclistico. Una moto capace di stupire e percepire in modo diverso e nuovo il mondo delle moto cinesi
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