Prima &egrave; stata presentata a Eicma 2022 come concept, poi nell&rsquo;estate 2023 erano emersi altri dettagli. Fino a oggi, quando la&nbsp;Brixton Storr 500 ha fatto il suo debutto nel mercato cinese con il Marchio Gaokin Moto&nbsp;ed &egrave; ipotizzabile che non manchi molto per vederla anche in quello europeo e italiano.  Brixton Storr 500: com&rsquo;&egrave; fatta  Rispetto al concept, sembra sia cambiato davvero poco. L&rsquo;unica differenza pare essere il sistema di scarico: il terminale rispetto a prima &egrave; montato pi&ugrave; in alto e il silenziatore &egrave; pi&ugrave; grande. Dei cambiamenti che hanno inciso anche sul fissaggio delle pedane passeggero, che ora troviamo nel telaietto posteriore. Il resto del design si caratterizza, in particolare, per il serbatoio bombato, i pannelli laterali integrati al parabrezza, un quadro strumenti TFT disposto in verticale.  A spingere la&nbsp;Brixton Storr 500 c&rsquo;&egrave; un bicilindrico parallelo da 47 CV (lo stesso della Crossfire 500), prodotto in Cina dalla stessa Gaokin Moto molto simile a quello della Honda NX500 per intenderci. Troviamo poi sospensioni KYB e telaio in tubi d&rsquo;acciaio. Il peso &egrave; di 209 kg.  Non &egrave; da escludere, infine, che prossimamente verr&agrave; realizzata anche un&rsquo;altra versione (apparsa nei documenti di omologazione cinese), senza ruote a raggi ma&nbsp;unit&agrave; in lega, sempre da 19&rdquo; all&rsquo; anteriore e 17&rdquo; pollici al posteriore.  LE MOTO ICONICHE CHE COMPIONO 30 ANNI NEL 2024  &nbsp; 

L&#39; &quot;indistruttibile&quot; ha fatto il proprio debutto in Oriente ma, quando arriver&agrave; anche in Italia?

Brixton Storr 500: l&#39;adventure presentata ad EICMA 2022 arriva in Cina

        Brixton per essendo "recente" come nome sul mercato, &egrave; da un po' che si sta muovendo in maniera decisa, soprattutto in Europa e Asia. Il marchio sta ampliando la sua offerta con la Cromwell 1200 X che per l'anno prossimo vede degli affinamenti. Nel dettaglio  La moto ha uno stile scrambler, accentuato da un flyscreen sopra il faro, e monta un bicilindrico parallelo da 1.222 cc, raffreddato a liquido e a iniezione. La cavalleria &egrave; di 83 CV a 6.550 giri/min, gestiti da un robusto telaio in tubi di acciaio. Le sospensioni sono gestite da KYB, con un'unit&agrave; telescopica standard all'anteriore e doppio ammortizzatore al retrrotreno. La frenata si appoggia a un doppio disco da 310 millimetri all'anteriore e a un singolo freno a disco da 260 millimetri al posteriore. Quando sar&agrave; disponibile sul nostro mercato, la moto avr&agrave; un prezzo di 11.749 euro, nella nuova colorazione crema. ASSICURAZIONE MOTO E SCOOTER ELETTRICI: COME FUNZIONA E QUANTO COSTA        

Biciclindrica da 1.222 cc e dallo stile scrambler, si aggiorna per il prossimo anno. Ecco cosa cambia

Brixton: arriva la Cromwell 1200 X my 2024

        La Brixton Storr 500, presentata all'EICMA, ha scatenato diverse reazioni. Il nome "Storr", derivante dal termine scozzese per "masso indistruttibile", si adatta perfettamente alla robustezza e all'aspetto marziale della moto. Il design &egrave; caratterizzato da una combinazione di eleganza e funzionalit&agrave; e, pur essendo ancora in fase di sviluppo &egrave; pronta a entrare in produzione e ad aggiungersi alla gamma Brixton.  BRIXTON LAYBACK, ARRIVA IN INVERNO LA MOTO ELETTRICA... DA SPIAGGIA! Design Il progetto si basa sulla piattaforma della Crossfire XC, ma Brixton ha apportato notevoli miglioramenti: la moto presenta un telaio posteriore rinnovato, una carrozzeria completamente ridisegnata e dettagli curati. Il serbatoio bombato, i pannelli laterali integrati al parabrezza sono alcuni dei tratti distintivi. Inoltre, il terminale di scarico &egrave; sistemato sul lato in una classica configurazione crossover e c'&egrave; un ampio portapacchi per equipaggiarla di kit touring. Motore e ciclistica Il cuore della Storr &egrave; costituito dal bicilindrico da 500 cc, derivato dalla serie CB di Honda, che offre una potenza massima di 35 kW e una coppia di 43 Nm da 486 cc. L'esperienza di guida &egrave; stata attentamente curata con sospensioni KYB. La forcella regolabile offre un'escursione di 150 mm, mentre&nbsp; il monoammortizzatore centrale, regolabile in precarico ed estensione, offre un'escursione di 130 mm. Gli pneumatici, da 19 pollici all'anteriore e da 17 pollici al posteriore, possono calzare pneumatici on-off o pi&ugrave; specialistici. Infine, il peso della Storr potrebbe essere di circa 10-15 chilogrammi rispetto alla Crossfire XC. Questo &egrave; in parte dovuto anche al serbatoio pi&ugrave; grande che pu&ograve; ospitare oltre 13,5 litri di carburante.        

La moto &egrave; stata svelata come concept nella scorsa edizione di EICMA: &egrave; equipaggiata con un bicilindrico da 500 cc e si basa sulla Crossfire XC

Brixton presenta Storr 500, l' "indistruttibile" che arriva dall'Austria

Prima li abbiamo derisi, mentre ci copiavano, poi li abbiamo accolti e ora&hellip;ci fanno paura. Stiamo parlando dei costruttori di moto cinesi, ormai capaci di proporre moto in linea con i gusti europei. Basta guardare la classifica delle moto pi&ugrave; vendute in Italia: la Benelli TRK 502 regna incontrastata, e anche se porta il nome di un&rsquo;azienda italiana &egrave; realizzata in Cina.  Non chiamatele pi&ugrave; &quot;cinesate&quot;    Un po&rsquo; scopiazzando, un po&rsquo; investendo, il risultato &egrave; che oggi le aziende cinesi sono tutt&rsquo;altro che una nicchia, e sempre pi&ugrave; si affermeranno nel mercato. Abbiamo stilato una lista di moto&nbsp;(in ordine cronologico) da tenere sottocchio nel 2023, includendo non solo quelle esplicitamente cinesi ma anche le aziende che, appoggiandosi ad aziende colossali, producono tutto nel far east.  In Moto (nel) 2023: le novit&agrave; che non vediamo l&#39;ora di provare 

Ben lungi dall&rsquo;essere una nicchia, il mercato delle moto cinesi &egrave; una realt&agrave; ormai consolidata e lo sar&agrave; sempre di pi&ugrave; nei prossimi anni

Le 10 moto cinesi da tenere sottocchio nel 2023

        Mentre in tutto il mondo si addobbano gli alberi di Natale, si riempiono le strade di luci e si tirano fuori maglioni, sciarpe e cappelli, negli stabilimenti cinesi della Brixton &egrave; appena stato prodotto un prototipo... da spiaggia! Il Layback &egrave; infatti un modello elettrico che si ispira al mondo del surf e al movimento con cui il surfista si appoggia sulla tavola. BRIXTON LANCIA IL CONCEPT STORR, MEDIA ADVENTURE BICILINDRICA Come &egrave; fatta Esteticamente si tratta di una moto molto semplice e lineare, adatta per muoversi sulla spiaggia e in generale sulle strade delle localit&agrave; di mare. Sostenuti da un solido telaio tubolare a traliccio, due pacchi batteria rimovibili alimentano il motore al mozzo della ruota posteriore con un'autonomia fino a 100 chilometri. Per un'accogliente sensazione di relax, sono previsti una forcella a steli rovesciati, un monoammortizzatore e pneumatici da fat-bike da 20 pollici davanti e dietro. Presentata per la prima volta all'EICMA nel novembre 2022, la Brixton Layback potr&agrave; essere la moto ideale dell'estate 2023. Risalta il faro tondo, il contachilometri, gli specchietti retrovisori e la targa che abbraccia la ruota posteriore. La Brixton Layback resta ancora per ora un prototipo ma non &egrave; escluso che venga prodotta nel breve periodo. Il prezzo quindi, &egrave; ancora da comunicare.  TIPE DA SPIAGGIA: UNA TOP5 PER GODERSI L'ESTATE       

Il prototipo &egrave; stato presentato ad EICMA 2022 ed &egrave; equipaggiata con due pacchi batteria per un'autonomia di 100 chilometri

Brixton Layback, arriva in inverno la moto elettrica... da spiaggia!

        Gli autriaci di Brixton mostrano ad Eicma una ingteressante idea per una - probabile - prossima Adventure. &nbsp;Si chiama Storr ed il nome deriva dalla formazione rocciosa che troviamo sull&rsquo;isola di Skye, in Scozia. Il design della moto guarda proprio agli aspri paesaggi del Nord Europa. Questa Adventure &egrave; il primo modello di Casa Brixton ad essere sviluppato in collaborazione con lo studio di design di Salisburgo R!de. BRIXTON Storr: COME &egrave; FATTA  &Egrave; dotata del tanto apprezzato motore della serie Crossfire 500, un bicilindrico fronte marcia da 35 Kw, e si mostra al pubblico del Salone di Milano in veste di adventure bike, dal parabrezza alto, un serbatoio in stile dakariano e un portapacchi posteriore di generose dimensioni. Non sappiamo per&ograve; se l&rsquo;aspetto del concept sar&agrave; poi mantenuto nel modello di serie.&nbsp; EICMA 2022, le novit&agrave; pi&ugrave; interessanti? La TOP 5 (+2) di InMoto VIDEO       

A Milano la Casa Austriaca ha presentato una novit&agrave; per una prossima media enduro con linee realizzate dallo studio di design Salisburgo R!de

Brixton lancia il concept Storr, media Adventure bicilindrica

Brixton ha avviato la produzione in serie della Cromwell 1200 in Bassa Austria, dopo aver presentato il primo modello di pre-produzione a settembre 2021. Non solo: arriver&agrave; nei concessionari questo agosto anche la Crossfire 125, la cui produzione era gi&agrave; partita precedentemente. Ma come si presentano queste&nbsp;due novit&agrave;&nbsp;di Brixton? Scopriamolo insieme.  Cromwell 1200    Il propulsore che caratterizza questa moto &egrave; un bicilindrico in linea da 1.222 cc, da&nbsp;83 CV a 6.550 giri/min, coppia massima di 108 Nm disponibile gi&agrave; a 3.100 giri/min, cambio a 6 marce e frizione con&nbsp;sistema anti-saltellamento. In termini di ciclistica, invece, il modello &egrave; dotato di sospensioni KYB, impianto freni fornito da Nissin e sistema ABS firmato Bosch. Gli pneumatici di primo equipaggiament&nbsp;sono i Pirelli Phantom Sportscomp.  Da un punto di vista tecnologico la Cromwell 1200 vanta due modalit&agrave; di guida,&nbsp;Eco e Sport, luci a LED, porta USB, display TFT, il Ride-by-Wire, il Traction Control e il Cruise Control. &Egrave; acquistabile in tre diverse livree: Cargo Green, Timberwolf Grey e Backstage Black, ed ha un costo di lancio &egrave; di 9.999 euro.  Crossfire 125    La pi&ugrave; piccola delle Cromwell &egrave; conosciuta&nbsp;per essere la prima 125 raffreddata a liquido di casa Brixton. Il propulsore &egrave; un monocilindrico da 124 cc e quattro tempi a iniezione da 13,5 CV&nbsp;di potenza a 9.500 giri/min. La Crossfire pesa 148 kg in ordine ed ha una luce diurna LED, indicatore di marcia, display LCD e ammortizzatori regolabili in precarico montati in serie. Questo modello &egrave; invece disponibile in due livree, ossia Charly Brown Matt e Bullet Silver, al costo di 3.999 euro.  In Europa le prime moto arriveranno ad agosto e potranno essere provate presso concessionari appositamente selezionati nel corso della Brixton Test Week, che si svolger&agrave; dal 13 al 17 settembre 2022.  PROVA BRIXTON CRONMWELL 1200: LA MAXI CLASSICA DAL MAXI GUSTO 

In Europa le prime moto disponibili ad agosto e potranno essere provate presso concessionari appositamente selezionati

Brixton: debutto in vetrina per Cromwell 1200 e Crossfire 125

        Dalla giovane e arrembante Brixton, ecco la Cromwell 1200, una maxi-classica equipaggiata con motore bicilindrico parallelo con architettura verticale, faro tondo, manubrio dritto e cerchi a raggi. Le buone intenzioni per fare bene ci sono, e anche il prezzo d'attacco risulta allettante, ma sar&agrave; abbastanza per fronteggiare i grandi nomi del segmento? Scopriamolo in questo video. COME &egrave; FATTA LA BRIXTON CROMWELL 1200  Il lancio della Cromwell 1200 segna un momento importante per Brixton Motorcycles, che si prepara cos&igrave; al salto di qualit&agrave; tra le moto di grossa cilindrata. La stilosa modern-classic &egrave; spinta da un motore bicilindrico in linea da 1222 cc e 82 CV di potenza massima. Particolarmente ricca, la dotazione tecnica, che di serie vanta anche il controllo di trazione, due riding mode, il cruise control e il display TFT. In moto andando piano, fa bene a corpo e mente: ecco perch&eacute;        

La modern classic arriva sul mercato mettendo sul piatto, oltre ai icentimetri cubi, anche un interessante rapporto qualit&agrave;/prezzo. Scopriamola insieme

Prova Brixton Cronmwell 1200: la maxi classica dal maxi gusto

Conoscete Brixton? &Egrave; un marchio abbastanza giovane, ma che sta conquistando rapidamente importanti fette di mercato, soprattutto nelle piccole cilindrate. Dal 2016, anno del loro debutto, sono cresciuti nei numeri e nelle ambizioni e oggi sono una realt&agrave; consolidata, che vende piccole moto dallo stile ricercato. Oggi per&ograve; Brixton vuole fare sul serio e sfidare i grandi nomi a viso aperto. Ecco perch&eacute; hanno presentato la Cromwell 1200, una maxi-classica con tutti i crismi: motore bicilindrico parallelo con architettura verticale, faro tondo, manubrio dritto e cerchi a raggi. Le buone intenzioni per fare bene ci sono, ma sar&agrave; abbastanza per fronteggiare i grandi nomi? Scopriamolo in questo #SottoEsame.    BRIXTON CROMWELL 1200: DESIGN  Alcuni storceranno il naso increduli, eppure la prima cosa che colpisce della Cromwell &egrave; quanto sia curata in ogni dettaglio. Dimenticate le dicerie sulle moto fatte in Cina: qui ci sono plastiche ben accoppiate, niente cavi sparsi in giro, una sella con cuciture a vista e tanti altri dettagli che danno una bella prima impressione. Forse il design non &egrave; cos&igrave; originale, ma risulta piacevole e ben progettato. VOTO 8    BRIXTON CROMWELL 1200: CONTENUTI TECNICI  Come avrete intuito &egrave; proprio il motore il pezzo forte della Brixton Cromwell 1200. &Egrave; un bicilindrico parallelo con sviluppo molto verticale, come sulle vere moto classiche, ha una cilindrata di 1.222 centimetri cubi ed &egrave; capace di sviluppare 82 CV a soli 6.500 giri e ben 102 Nm di coppia massima. Numeri importanti, che non hanno nulla da invidiare alle rivali europee. Anche se sembra raffreddato ad aria in realt&agrave; nasconde il radiatore davanti, sotto al faro, tra i tubi in acciaio della culla del telaio; il cambio invece &egrave; a 6 rapporti. Al resto della dotazione di serie poi non manca davvero nulla. Ci sono infatti sospensioni KYB (forcella tradizionale con soffietti, doppio ammortizzatore posteriore che collega direttamente forcellone e telaietto), cerchi a raggi da 18 e 17 pollici, pneumatici Pirelli, impianto frenante Nissin, ABS Bosch, controllo di trazione, display a colori al centro del manubrio, due modalit&agrave; di guida (Eco e Sport) e addirittura il cruise control. L&rsquo;impianto luci &egrave; completamente a Led. VOTO 8    BRIXTON CROMWELL 1200: PRATICIT&Agrave; E COMFORT  La posizione di guida della Brixton Cromwell 1200 &egrave; ben studiata. Ha un&rsquo;ergonomia che ricorda le moto di una volta, con il busto che rimane eretto e le braccia appoggiate al manubrio, che per la verit&agrave; &egrave; stretto e piuttosto orizzontale, simile a quello di una naked. La sella, dallo sviluppo orizzontale, non pu&ograve; vantare una grande imbottitura ma &egrave; bassa da terra (800 mm), permettendo a tutti di poggiare bene i piedi a terra; le pedane sono centrali, ottime per avere un buon controllo durante la guida. Peccato per gli ammortizzatori posteriori, un po&rsquo; rigidi sul pav&eacute; della citt&agrave;. VOTO 7    BRIXTON CROMWELL 1200: PIACERE DI GUIDA  C&rsquo;&egrave; molto metallo a ornare la meccanica e il metallo ha un peso specifico elevato. Il risultato &egrave; che, nei primi metri, vanno un po&rsquo; prese le misure con la massa della Cromwell 1200, posizionata in basso ma comunque non indifferente (235 kg o.d.m.). In aiuto vengono il girovita da modella e la buona leva offerta dal manubrio. Ci si muove nel traffico abbastanza facilmente, ma di certo non &egrave; una moto pensata (esclusivamente) per questo. Superato il breve periodo di apprendistato, per&ograve;, tutto diventa piacevole. Il motore &egrave; capace di grandi cose. Pu&ograve; stabilizzarsi sotto i 2.000 giri senza sussultare e riprendere senza strappi, accompagnandovi con il suo sibilo irregolare, oppure alzare il tono di voce e mostrare il suo carattere fino ai 6.000 giri circa. Peccato per il sensibile effetto on-off, avvertibile soprattutto ai bassi regimi. La sua energia &egrave; tenuta a bada dal controllo di trazione, che vigilia costantemente ed &egrave; sempre pronto a tagliare gli eventuali eccessi di confidenza. La ciclistica asseconda abbastanza bene le intenzioni del pilota. &Egrave; una moto capace di volare sugli ostacoli mantenendo un assetto sempre di qualit&agrave;. Si guida come una vera moto classica, quindi non aspettatevi una naked travestita, ma al tempo stesso offre un pacchetto moderno ed efficace. &Egrave; una moto pesante, stretta e bassa di baricentro: risulta abbastanza fisica da inserire, ma una volta lanciata in curva &egrave; davvero difficile schiodarla dalla traiettoria impostata. I freni invece non hanno punti deboli, sono potenti e ben modulabili, soprattutto quello anteriore. VOTO 7,5    BRIXTON CROMWELL 1200: RAPPORTO QUALIT&Agrave;/PREZZO  Disponibile in tre diverse colorazioni (grigia, nera o verdona), la Cromwell &egrave; venduta a un prezzo da hard discount: si parte da 9.999 euro, una cifra che fa paura a quelle che inevitabilmente sono le sue dirette avversarie, Triumph Boneville T120 in primis (in effetti, a scorrere la scheda tecnica, le due moto sono estremamente simili). &Egrave; vero, Brixton non pu&ograve; vantare la storia e il blasone di certi marchi, ma il prezzo &egrave; talmente concorrenziale che qualcuno potrebbe anche pensare di sorvolare su certi argomenti&hellip;VOTO 9  BRIXTON CROMWELL 1200: CONCLUSIONI  Una moto equilibrata, la Cromwell 1200, che non richiede particolare sforzo per essere guidata e che offre un buon livello di finiture. Le mancano giusto quei due o tre accorgimenti per essere davvero raffinata, ma parliamo di piccolezze. E per quello che costa, &egrave; senza dubbio un ottimo affare. VOTO FINALE 7,9 

Nera come il caff&egrave; e curata come un bell&rsquo;oggetto artigianale, la maxi-classica Brixton si guida bene e costa poco, che di questi tempi non guasta. Scopriamo come se l&rsquo;&egrave; cavata alla prova del nostro #SottoEsame

Test Brixton Cromwell 1200, i voti del #SottoEsame

Il fascicolo di InMoto di luglio &egrave; in edicola! Riflettori puntati sulla nuovissima Brixton Cromwell 1200, maxi naked dal fascino retr&ograve; oggetto di una prova esclusiva. Una moto curata ed efficace offerta a un prezzo davvero interessante. &Egrave; frutto di una idea dell&#39;azienda austriaca KSR, una realt&agrave; che raccontiamo nelle pagine di InMoto. L&#39;inchiesta di questo mese indaga sull&#39;efficacia degli incentivi governativi atti ad aiutare il settore delle due ruote. Due mesi d&#39;attesa e il mercato bloccato per un provvedimento che si &egrave; esaurito nello spazio di una mattinata. E nel 2023 e 2024 si replica. Forse non &egrave; tutto oro ci&ograve; che luccica...&nbsp;  Tra le storie che raccontiamo, quella del pluricampione del Mondo di Formula1 Michael Schumacher e la sua esperienza sulle due ruote, tra gare e test sulla MotoGP. E poi ancora la situazione delle scuole guida FMI nel nostro Paese e la &ldquo;1000 Sassi&rdquo; vista dalla sella della Fantic Motor Caballero.  Tante le prove interessanti sul numero di InMoto in edicola  la Benelli Leoncino 800 Trail e la Royal Enfield SCRAM 411, due moto che uniscono mondi opposti, strada e fuoristrada. Anche la Moto Guzzi V85 TT in versione &ldquo;Guardia D&#39;Onore&rdquo; guarda all&#39;off-road leggero, ma lo fa con il gusto e l&#39;autorevolezza di un allestimento raffinato. Due le Yamaha presenti sul fascicolo: la XSR900, una heritage stradale, e la T&eacute;n&eacute;r&eacute; 700 World Raid, una vera enduro da viaggio per programmare trasferte intercontinentali su qualsiasi percorso. E poi viaggi, quelli particolari in sella a moto d&#39;epoca come la rievocazione storica Milano-Taranto, e quelli tradizionali. Nello specifico la Valmarecchia a cavallo tra Romagna, Toscana, Marche e Umbria. Tutto su InMoto di luglio in edicola. 

Come ogni mese tutte le pi&ugrave; importanti novit&agrave; e le notizie dal mondo delle due ruote. Su questo numero la prova esclusiva della Brixton Cromwell 1200

In Moto in Edicola: le novit&agrave; del numero 7 di luglio

La passione per le moto, si sa, &egrave; legata al sogno americano: quell&rsquo;anelito (spesso illusorio) teso alla libert&agrave;, al superamento della frontiera (tecnologica e spaziale), all&rsquo;affermazione personale. Eppure la globalizzazione ci impone di non poterci pi&ugrave; considerare, in quanto occidentali, come gli unici detentori di modelli dei consumo, ora adottati anche da Paesi con tradizioni politico-culturali che con questi non hanno nulla a che fare. E infatti, pochi giorni fa, la cinese Gaokin ha diffuso le prime immagini e qualche caratteristica della Flame 500, una naked che verr&agrave; presentata in Cina entro questo mese.  Gaokin Flame 500: il legame con la Crossfire     Gaokin, fondata nel 2006, &egrave; uno dei marchi emergenti in Cina, a cui vengono commissionati lavori anche da altre Case: un esempio &egrave; la Crossfire X costruita per Brixton, che venduta in Cina come GK500. Parte della struttura di quel modello si ritrova nella Flame (che non a caso in Cina &egrave; semplicemente la GK-502), per esempio il propulsore di&nbsp;486 cc e il telaio tubolare d&rsquo;acciaio. Eroga la potenza di&nbsp;50 cavalli a 8.500 giri&nbsp;e la coppia massima di 46 Nm a 6.750 giri. La ciclistica, meno raffinata rispetto a quella della Crossfire, la rende pi&ugrave; verosimilmente un prodotto destinato al mercato cinese piuttosto che occidentale e che difficilmente potrebbe suscitare l&rsquo;interesse della Brixton, a meno che la Casa britannica non decida di metterci le mani sopra. Le ruote da&nbsp;17 pollici infatti sono a razze in lega leggera anzich&eacute; a raggi, mentre i dischi freno hanno profilo wave e pinze anteriori a montaggio assiale invece che radiale.  Gaokin Thor GK 1000, nuova custom cinese pronta per l&#39;Europa?   &nbsp;   &nbsp;  &nbsp; 

La Casa costruttrice produce anche per marchi occidentali come Brixton, riprendendone alcune componenti. Ma questa pare pi&ugrave; rivolta al mercato locale

Gaokin Flame 500, la naked cinese parente della Crossfire

La gamma Crossfire di Brixton si amplia con l&#39;arrivo della nuova 500 XC, la variante Scrambler&nbsp;della sport classic 500, che &egrave; sbarcata sul mercato italiano. Connotazioni fuoristradali dichiarate in partenza dai cerchi a raggi anteriori da 19&quot; e posteriori da 17&quot;. E anche l&#39;escursione delle sospensioni &egrave; aumentata: 150 mm all&#39;anteriore e 130 mm al posteriore, il che aumenta anche l&#39;altezza da terra. Rialzato anche il manubrio, mentre i cuscinetti in gomma nera sui lati del serbatoio promettono pi&ugrave; aderenza.    Brixton Crossfire 500 XC: il prezzo  La ciclistica &egrave; completata dalla piastra paramotore in acciaio inossidabile e crash bar nere, il parafango anteriore rialzato, il piccolo cupolino, un faro a LED con struttura para-colpi&nbsp;e una protezione del radiatore con la X in rilievo&nbsp;sul lato. Gli pneumatici sono i Pirelli Scorpion Rally STR. All&#39;avantreno trova spazio la forcella a steli rovesciati regolabile in estensione, mentra al posteriore abbiamo il&nbsp;monoammortizzatore&nbsp;regolabile nel&nbsp;precarico e in estensione, entrambe targate KYB/Kayaba. Le pinze freno idrauliche sono le stesse di 500 e 500 X, mentre il freno a disco da 320 mm &egrave; di J.Juan.  La Crossfire 500 XC mantiene lo stesso motore delle &quot;sorelle&quot;, il bicilindrico in linea raffreddato ad acqua. Disponibile in Italia nella colorazione Desert Gold, ha un prezzo di 6.999 euro.  BRIXTON CROSSFIRE 125, PICCOLA NAKED DALLO STILE VINTAGE 

La variante scrambler&nbsp;della sport classic&nbsp;500 arriva sul nostro mercato con la colorazione Desert Gold e un prezzo di 6.999 euro

Brixton Crossfire 500XC in Italia: quanto costa la nuova scrambler

        Natale &egrave; passato, ma Brixton decide lo stesso di fare un piccolo regalo agli appassionati di moto. Infatti, dal 24 gennaio al 15 marzo, sar&agrave; possibile usufruire del &ldquo;bonus Yeti&rdquo;, uno sconto di 500 euro sui modelli Crossfire e Crossfire X presso i rivenditori del marchio. PROVA BRIXTON CROSSFIRE 500: ECONOMICA CON CLASSE! VIDEO Lo Yeti arriva in inverno La nuova campagna promozionale della Casa britannica &egrave; incentrata sull&rsquo;inverno e su uno dei suoi simboli iconografici, lo Yeti. L&rsquo;intento &egrave; invogliare il motociclista a godersi un giro su una di queste naked approfittando della magia del paesaggio invernale, imitando il protagonista delle foto della campagna pubblicitaria.  Crossfire 500: specifiche tecniche E come sarebbe possibile girare in moto su un paesaggio innevato o ghiacciato senza specifiche tecniche adatte allo scopo? La Crossfire 500 e la Crossfire 500X montano pneumatici Pirelli, impianto frenante J. Juan dotato di dischi idraulici (&Oslash; 320 mm anteriore e &Oslash; 240 mm posteriore), sistema ABS a doppio canale Bosch nella versione 9.1 dal peso di soli 640 grammi e sospensioni Kayaba/Kyb: componenti di alta gamma per una decelerazione sicura e per un&rsquo;aderenza ottimale in ogni situazione. Completano il quadro il telaio in acciaio e un motore bicilindrico in linea da 486 cc, omologato Euro 5, che eroga 47 CV a 8.500 giri/min e 43 Nm. Insomma, un&rsquo;occasione da tenere d&rsquo;occhio a prescindere dalla stagione per gli amanti delle naked di media cilindrata. BRIXTON CROSSFIRE 500XC, LA SCRAMBLER PER OGNI TERRENO       

In arrivo una promozione allettante da parte della Casa inglese, che quest&rsquo;inverno accende i riflettori sulle sue naked di media cilindrata

Brixton, in arrivo il “bonus Yeti” sulle Crossfire 500 e 500X

        Dopo aver mostrato la propria visione di modelli a grossa cilindrata a EICMA 2021, con la presentazione della Cromwell 1200, Brixton torna nella fascia media lanciando il prototipo della nuova naked Crossfire 5000XC, modello attraverso il quale il marchio britannico di propriet&agrave; cinese tenter&agrave; di entrare in un mercato - quello delle moto da 400 a 700 cc - che in Occidente trova sempre terreno fertile. MOTO CINESI: "PREFERISCO UN USATO. MA LA QUALIT&Agrave; CRESCE E COSTANO POCO" BRIXTON CROSSFIRE 500XC: LE CARATTERISTICHE  E tenter&agrave; di rivaleggiare con le Case concorrenti con una nuova versione della sua Crossfire 500. Dopo la "sorellina" 125, Brixton introdurr&agrave; in gamma la 500XC, scrambler con caratteristiche adatte a ogni tipo di terreno, off-road compreso. Le differenze estetiche rispetto alla versione 125 si riscontrano nel parafango in posizione rialzata, nel manubrio pi&ugrave; alto e nelle sospensioni a lunga escursione. Crossfire 500XC pesa 195 kg, ha una forcella a steli rovesciati davanti, un monoammortizzatore regolabile nel precarico dietro, freni a disco idraulici da 320 mm all'anteriore e 240 mm al posteriore, ABS, cerchi da 19 e 17" e serbatoio da 13,5 litri. La spinta &egrave; affidata a un 2 cilindri 4T raffreddato ad acqua da 486 cc da 47 cv e 43 Nm di coppia, abbinato a un cambio a 6 velocit&agrave;. La velocit&agrave; massima dichiarata &egrave; di 160 km/h. Non ci sono notizie certe riguardo l'uscita sul mercato, che &egrave; comunque ipotizzabile possa avvenire nel 2022.        

Dopo la "sorellina" 125, la naked britannico-cinese introduce in gamma la 500XC, con bicilindrico da 486 cc e 47 cavalli: ecco le sue caratteristiche

Brixton Crossfire 500XC, la scrambler per ogni terreno

        Con la gamma Crossfire, Brixton ha sviluppato l'attrazione dei motociclisti verso le naked di media cilindrata. La gamma, che fa della versione 500 il suo alfiere, vedr&agrave; presto la variante da 125cc. L'ufficialit&agrave; &egrave; arrivata dall'evento "Moto Republic" del Gruppo KSR, proprietario del marchio, lo stesso che ha annunciato le novit&agrave; 2022 di Malaguti. Piccola naked in stile retr&ograve;  A differenza degli altri modelli Brixton, la Crossfire 125&nbsp; - che si presenta con un look ancora pi&ugrave; aerodinamico della sua "sorella maggiore" - sar&agrave; spinta da monocilindrico raffreddato a liquido da 124,8cc da 13,4 cavalli a 9500 giri/min, abbinato a un cambio a sei marce, illuminazione a LED, strumentazione LCD e una centralina pi&ugrave; moderna. La ciclistica vede una forcella a steli rovesciati collegata a una ruota a raggi da 18", mentre la parte posteriore presenta un monoammortizzatore e un cerchio da 17". Le gomme sono Pirelli. L'altezza della sella &egrave; di 31,9". Il serbatoio da 11 litri promette autonomia per la guida urbana ed extraurbana. Sebbene Brixton non abbia ancora annunciato n&eacute; disponibilit&agrave; n&eacute; prezzo di Crossfire 125, la naked dallo stile retr&ograve; sar&agrave; proposta nelle verniciature Charly Brown Matte e Bullet Silver.&nbsp; BRIXTON 1200: LA VERSIONE DI SERIE ATTESA AD EICMA 2021       

Il marchio britannico introdurr&agrave; il modello affiancandolo alla versione 500: ecco le prime caratteristiche

Brixton Crossfire 125, piccola naked dallo stile vintage

        Ad inizio 2021, la Casa austriaca nata nel 2016 aveva annunciato l&rsquo;interesse nel produrre la sua prima e intera gamma di motociclette con cilindrata fino a 500cc. Gamma che ha fatto il suo effettivo debutto sul mercato dopo l&rsquo;omologazione Euro 5 di tutti i modelli precedenti e diventata culla delle nuove Crossfire 125 e 125 XS, Crossfire 500 e 500 X, Rayburn 125 e Felsberg 125 XC. Tuttavia, nonostante tutte queste novit&agrave;, al momento i riflettori sono puntati esclusivamente sulla Brixton 1200, l&rsquo;inedita classic che fece il debutto come concept ad EICMA 2019&nbsp; e che ora sar&agrave; probabilmente svelata nella sua versione omologata alla prossima Esposizione internazionale delle due ruote in programma a novembre. EICMA a novembre, poi il debutto nel 2022 Dal primo schizzo ai rendering 3D, passando per il modello in argilla fino alla moto di serie, l&rsquo;intera concept bike &egrave; stata creata all&rsquo;intero dei laboratori del Design Centre della Casa motociclistica austriaca e, secondo alcuni rumors, dopo l&rsquo;unveiling ad EICMA 2021 far&agrave; il suo debutto sul mercato europeo nel corso del 2022. Nonostante alcune piccoli dubbi sul nome ufficiale, potrebbe infatti uscire con il nome di Cromwell 1200, andando ad affiancare le gi&agrave; presenti Cromwell 125 e 250, sotto l&rsquo;aspetto tecnico la moto &ndash; di chiara ispirazione Triumph Boneville T120 - si presenter&agrave; quasi sicuramente con il bicilindrico in linea progettato da Gaokin, azienda cinese di moto che attualmente costruisce e produce per Brixton, di cui avevamo gi&agrave; parlato alcune settimane fa. Inoltre, tra le altre varie specifiche che si potranno toccare con mano ad al prossimo Salone di Milano, sulla Brixton figureranno il raffreddamento a liquido, il doppio albero a camme in testa e l&rsquo;omologazione Euro 5. Brixton 1200: dal concept alla produzione di serie        

Secondo alcuni rumors, dopo l&rsquo;unveiling al prossimo Salone di Milano, la classic con motore bicilindrico far&agrave; il suo debutto sul mercato europeo nel corso del 2022

Brixton 1200: la versione di serie attesa ad EICMA 2021

        Ne &egrave; passato di tempo da quando, a EICMA 2019, Brixton Motorcycle presentava il concept della sua Brixton 1200 (di cui si &egrave; molto parlato per la somiglianza con la Triumph Boneville T120). La moto doveva essere gi&agrave; su strada nel 2020, ma il Covid ha rallentato la produzione e a met&agrave; 2021 ancora non sappiamo bene quali siano le tempistiche. I colleghi di RideApart mostrano i nuovi disegni del motore, ma confermano che non c&rsquo;&egrave; alcuna data di presentazione in vista. Tuttavia, stando a questi nuovi render, i lavori stanno andando avanti. Tutto quello che sappiamo finora  Da dove arrivano i disegni? Sono di Gaokin, l&rsquo;azienda cinese di moto che attualmente costruisce e produce per Brixton. Il modello del motore mostrato (che assomiglia a quello proposto a EICMA 2019 per il concept) &egrave; un bicilindrico in linea, probabilmente di grossa cilindrata come quello della T120, e nonostante esteticamente abbia tutto l&rsquo;aspetto dei propulsori raffreddati&nbsp;ad aria, in realt&agrave; &egrave;&nbsp;raffreddato a liquido: lo si capisce dai tubi di ingresso e di uscita dell&rsquo;acqua. A un&rsquo;occhiata pi&ugrave; attenta si nota poi l&rsquo;azionamento dei dispositivi di controllo della guida con ride-by-wire.  Brixton, la gamma 2021 cresce e si aggiorna       

Dopo mesi di silenzio, le nuove immagini che girano in rete sul motore della 1200, presentata e EICMA 2019 come concept, sono un segnale che qualcosa si sta muovendo

Brixton: si lavora alla rivale della Triumph Bonneville T120

        Un Marchio recente, nato nel 2016, che anno dopo anno cresce e si sviluppa. Dopo aver chiuso positivamente il 2020, nonostante le evidenti difficolt&agrave; legate alla pandemia, Brixton Motorcycles mette le carte in tavola per quello che sar&agrave; il suo 2021: inizialmente concentrato sulla classe entry-level nel segmento dei&nbsp;125cc e 250cc, adesso entrer&agrave; nella sua prima stagione completa con un'intera gamma di veicoli fino a 500cc. Omologazione Euro5  Dopo l'omologazione&nbsp;dei modelli all&rsquo;Euro5, il marchio austriaco (la sede &egrave; a Krems) fa un bilancio della sua gamma, che ora comprende 11 veicoli in tre diverse cilindrate (125, 250 e 500 cc). &ldquo;Siamo ovviamente molto felici di aver gestito la conversione Euro 5 con l'intera gamma di veicoli senza alcun problema. Inoltre, siamo stati in grado di apportare alcune piccole migliorie al design nel corso del cambiamento, soprattutto con la serie 125, che &egrave; rimasta quasi invariata dal 2016, e stabilire due nuove varianti di colore, nero-marrone e argento lucido&rdquo;, afferma il responsabile del design Elias Juraszovich. Crossfire 500, modello di punta  Tra i modelli in gamma Brixton svetta Crossfire 500 che &egrave; entrato in produzione a giugno 2020 ed &egrave; anche il pi&ugrave; potente. &ldquo;Stiamo entrando nella stagione 2021 con grandi aspettative, la nostra 500cc ha avuto una prima fase sul mercato estremamente positiva nonostante la sua disponibilit&agrave; tardiva nella scorsa stagione. Siamo fiduciosi che la richiesta della Crossfire 500 nel 2021 sar&agrave; molto elevata&rdquo;, ha spiegato il direttore marketing di Brixton, Alexander Dalinger. Le altre novit&agrave; del 2021 Ma oltre all&rsquo;aggiornamento Euro5 e all&rsquo;ampliamento della sua gamma, la Casa austriaca ha in canna altre novit&agrave; per il 2021, soprattutto nella seconda parte dell&rsquo;anno. Un esempio? La produzione della Crossfire 125 (vista per la prima volta a Eicma 2019) che sar&agrave; dotata di un motore raffreddato ad acqua da 15 CV&nbsp;e con un design &ldquo;X-Line". Test, Brixton Felsberg 125: scrambler cosmopolita       

La Casa austriaca nata nel 2016 entrer&agrave; nella sua prima stagione completa con un'intera gamma di veicoli fino a 500cc dopo l&rsquo;omologazione Euro5 di tutti i modelli

Brixton, la gamma 2021 cresce e si aggiorna

Brixton &egrave; un Marchio giovane ma che ha gi&agrave; fatto parecchia strada. Dal 2016, anno del suo debutto a EICMA, Brixton oggi &egrave; una realt&agrave; consolidata, che vende pacifiche moto dallo stile vintage. La loro nuova creatura &egrave; una quasi-ammiraglia: si chiama Crossfire 500, &egrave; disponibile anche in versione X ed &egrave; una motoretta che all&rsquo;occorrenza si guida con patente A2. Promette una guida brillante, all&rsquo;altezza del suo aspetto, ed &egrave; venduta a un prezzo allettante: 5.999 euro (6.299 la X).     DESIGN AUSTRIACO  Brixton Motorcycles fa parte di KSR, gruppo austriaco che negli anni ha acquisito diversi marchi (NIU per gli scooter elettrici, Lambretta, Malaguti&hellip;) e che sta crescendo molto rapidamente. Brixton per&ograve; &egrave; nata una manciata d&rsquo;anni fa partendo da un foglio di carta: KSR progetta, disegna e sviluppa le Brixton, che poi vengono fatte produrre (su loro specifiche, ci tengono a precisare) da Gaokin, colosso cinese con sede a Chongqing, che tra le altre cose fornisce anche il motore. Questo &egrave; un bicilindrico in linea parallelo di 486 cc raffreddato a liquido capace di 48 CV a 8.500 giri e 43 Nm di coppia massima. &Egrave; abbracciato da un telaio in tubi di acciaio (motore parte stressata) e sovrastato da un serbatoio disegnato da una X, simbolo della Crossfire. Le sospensioni sono KYB regolabili, i fari tutti a LED, i freni J.Juan, gli pneumatici Pirelli, il peso &egrave; di 180 kg in ordine di marcia. Mica male, no?    BRIXTON 500 CROSSFIRE:&nbsp;DISPONIBILIT&agrave;  Come gi&agrave; anticipato ci saranno due versioni, standard e X. La standard avr&agrave; il portatarga solidale con il forcellone (sulla X &egrave; fissato sotto la sella), una sella vagamente ingobbita (sella piatta per la X), un manubrio largo 751 mm (851 la X) e pneumatici Pirelli Angel ST (Pirelli MT60 RS). Le vedremo non prima di agosto nei concessionari autorizzati.   

Si chiama Crossfire ed &egrave; una piccola-grande scramblerina. Il suo motore bicilindrico eroga 35 kW, esattamente quanto consentito dalla patente A2. Costa 5.999 euro

Brixton 500 Crossfire: la piccola scrambler austriaca

        Ammettiamolo, ci vuole coraggio. Quando si pensa al mondo classic, la Triumph Bonneville &egrave; una specie di monumento, e un guanto di sfida non pu&ograve; certo essere lanciato a cuor leggero. Brixton Motorcycles, marchio nell&rsquo;orbita dell&rsquo;austriaca KSR (specializzata anche nell&rsquo;importazione di brand cinesi) ci prova con una bicilindrica da 1200 cc che deriver&agrave; dal concept mostrato in occasione dello scorso EICMA. BRITISH STYLE E basta guardarlo, anche superficialmente, per notare subito somiglianze fortissime con la Triumph Bonneville T120 a cui molto chiaramente il concept si ispira. Forse persino troppo, verrebbe da dire. Perch&eacute; ok, le moto classiche hanno linee senza tempo, faro tondo, e tutto quel che ben conosciamo, ma osservando alcuni particolari del concept, fianco a fianco con l&rsquo;icona britannica, forse un pizzico di originalit&agrave; in pi&ugrave; gli avrebbe giovato. Peccato, perch&eacute; tra l&rsquo;altro nel listino Brixton Motorcycles non mancano proposte dalla personalit&agrave; decisamente pi&ugrave; spiccata.&nbsp;  Va detto, comunque, che dal concept alla moto di serie le cose potrebbero cambiare, visto che, al momento, nulla di certo &egrave; stato svelato in merito a questa novit&agrave;. Neppure sulla presunta cilindrata: indiscrezioni a parte, il produttore ha solo parlato del bicilindrico pi&ugrave; potente mai costruito dal marchio.&nbsp; E IL PREZZO? Visto che la produzione sar&agrave; delocalizzata molto probabilmente in Cina (nonostante la moto sia stata disegnata nel centro design Brixton in Austria), e alla luce del posizionamento degli altri modelli in gamma (che oscillano tra i 1.999 euro della Crossfire 125 e i 5.999 della Crossfire 500), dovrebbero mantenersi ben al di sotto dei 12.900 euro necessari ad acquistare una Triumph T120. Coronavirus, fase 2: si potr&agrave; andare in moto? Per quanto riguarda una possibile presentazione del modello definitivo e conseguente arrivo sul mercato, al momento non ci sono informazioni ufficiali. Forse il prossimo EICMA, a patto che in autunno ci sar&agrave; un EICMA (teniamo le dita incrociate!).        

Si ispira al mondo classic e dovrebbe arrivare sul mercato ad un prezzo concorrenziale

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Brixton Storr 500: l'adventure presentata ad EICMA 2022 arriva in Cina